Le sue osservazioni arrivano dopo che il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto sabato che Roma potrebbe accelerare la privatizzazione di MPS e presentare una proposta per l'operazione "a breve termine".

Gli impegni concordati con le autorità dell'Unione Europea al momento del salvataggio di MPS da 5,4 miliardi di euro (5,82 miliardi di dollari) nel 2017, vincolano Roma a vendere la sua partecipazione del 64% nella banca.

Dopo un tentativo fallito di vendere MPS a UniCredit nel 2021, l'Italia ha concordato con Bruxelles una nuova scadenza per il Governo per riportare MPS in mani private, ma i termini non sono mai stati resi noti.

"Risolveremo (la questione) in modo tranquillo, senza farci imporre nulla da nessuno, tanto meno dalla fretta", ha detto Giorgetti, intervenendo al forum economico The European House-Ambrosetti.

Sia Giorgetti che il Primo Ministro Giorgia Meloni hanno detto nei mesi scorsi che il Governo avrebbe cercato di stimolare la concorrenza tra le banche con la privatizzazione di MPS.

Questo solleva la prospettiva di un potenziale accordo con Banco BPM o BPER Banca, rispettivamente la terza e la quarta banca più grande d'Italia, sebbene entrambe abbiano ripetutamente affermato di non essere interessate a MPS.

Una fonte governativa ha dichiarato a Reuters la scorsa settimana che il Tesoro italiano rimane aperto a ridurre la sua partecipazione in MPS attraverso una o più vendite di azioni sul mercato, una mossa che non ostacolerebbe la ricerca di partner strategici.

(1 dollaro = 0,9282 euro)