Bellini Nautica: il CdA della società approva la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 Giugno 2022

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BELLINI NAUTICA APPROVA LA RELAZIONE

FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2022

Principali dati consolidati:

• Valore della produzione pari a € 8,2 milioni, in crescita del 78,9%, rispetto al dato del primo semestre 2021 consolidato pro - forma pari a € 4,6 milioni;
• EBITDA1 pari a € 0,7 milioni, rispetto al dato del primo semestre 2021 consolidato pro forma pari a € 0,5 milioni. Ebitda Aggiustato (componenti straordinarie) pari a € 0,7 milioni a fronte di € 0,3 milioni del consolidato pro- forma primo semestre 2021;
• EBIT pari a € 0,6 milioni, rispetto a € 0,4 milioni del primo semestre consolidato pro-forma 2021, in crescita del 52,1%;
• Risultato netto positivo per € 0,3 milioni, in linea con il primo semestre consolidato pro-forma 2021;
• Indebitamento Finanziario netto attivo (cash) per € 0,3 milioni, rispetto a passivo per € 2,1 milioni registrato al 31 dicembre 2021 (dato consolidato pro- forma).

KPI al 30 settembre 2022 (dati gestionali non soggetti a revisione contabile):

• Net backlog al 30 settembre 2022 pari a € 8 milioni composto da 17 imbarcazioni (di cui 8 Vintage Riva).
• Dalla chiusura del primo semestre al 30 settembre 2022 la Società ha fatturato due imbarcazioni "nuove" per complessivi Euro 825 migliaia circa, (incluse nel Net Backlog alla Data del Documento di Ammissione).

Clusane (BS), 30 settembre 2022 - Bellini Nautica S.p.A. (la "Società" o "Bellini Nautica", BELL.MI - ISIN IT0005497042), realtà fondata nel 1967 operante nel settore della nautica di lusso e specializzata nel trading di imbarcazioni (nuove e usate), nel restauro e trading di "Vintage Riva" e nell'offerta di un'ampia gamma di servizi correlati, ha approvato la Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022, redatta ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, secondo i principi contabili italiani e sottoposta a revisione contabile limitata volontaria.

Si ricorda che il 30 giugno 2022 risulta essere il primo periodo in cui il Gruppo redige il bilancio consolidato, pertanto non sono riportate le voci comparative relative al periodo precedente.

1 L'EBITDA indica il risultato della gestione operativa prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti delle immobilizzazioni, della svalutazione e degli accantonamenti a fondi rischi e oneri. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi contabili nazionali e pertanto non deve essere considerato come una misura alternativa per la valutazione dell'andamento dei risultati operativi della società e del gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla società e dal gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società e/o gruppi e quindi non risultare con essi comparabili.

Pertanto al fine di commentare le variazioni economiche e patrimoniali, sono stati utilizzati rispettivamente per le voci economiche i dati consolidati pro forma relativi al primo semestre 2021 e per quelle patrimoniali i dati consolidati pro- forma relativi al periodo chiuso al 31 dicembre 2021.

PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2022

I Ricavi delle vendite al 30 giugno 2022 sono pari a € 4,1 milioni, in crescita del 24% rispetto al 30 giugno 2021.

I ricavi delle vendite, i cui dettagli sono riportati nella tabella di seguito esposta, fanno riferimento alla tre linee di Business:

• La linea "Nuovo e Usato" fa riferimento al trading di motor-yatch nuovi e di seconda mano di vari marchi e modelli, solitamente di dimensioni tra i 6 e i 24 mt. Più precisamente l'Emittente assiste il cliente in tutte le fasi: dalla scelta della barca (tramite canale digitale o showroom), alla negoziazione (buy side e sell side) e ai servizi post-vendita finalizzati alla fidelizzazione del cliente.
• La linea "Vintage Riva" fa riferimento alle attività di compravendita di imbarcazioni Vintage a marchio Riva e alle relative attività di restauro che ne garantiscono l'originalità.
• La linea "Refitting, Rimessaggio e altri servizi" fa riferimento ai seguenti servizi:
  o Attività di manutenzione e refitting: attività svolta da manodopera specializzata e finalizzata alla messa a nuovo di una imbarcazione in ogni suo aspetto. L'attività comprende prevalentemente la verniciatura dello scafo, la sostituzione delle tappezzerie e la revisione della parte impiantistica (elettronica e meccanica);
  o Attività di rimessaggio: l'attività include servizi di trasporto, servizi di «invernaggio» e servizi di «svernaggio»;
  o Altri servizi: l'attività include servizi del porto, servizi di rifornimento, servizi di consulenza ed eventi.
• La linea "altri ricavi" fa riferimento ai proventi scaturenti dall'impianto fotovoltaico installato negli immobili utilizzati dall'Emittente per svolgere le proprie attività.

La seguente tabella riporta il dettaglio dei ricavi delle vendite dell'Emittente per il periodo infrannuale chiuso al 30 giugno 2022 confrontati con il periodo infrannuale chiuso al 30 giugno 2021.

L'incremento è relativo principalmente ai maggiori volumi derivanti dalla vendita delle imbarcazioni "nuovo e usato", principale linea di ricavo, e ai maggiori ricavi derivanti dalla linea "refitting, rimessaggio e altri servizi".

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Il Valore della produzione è pari a € 8,2 milioni, in crescita del 78,9% rispetto ai € 4,6 milioni registrati al 30 giugno 2021.

La voce "Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti" fa riferimento principalmente alla movimentazione del magazzino relativo all'acquisto dell'imbarcazione "Cranchi Sessantasette" per un controvalore di Euro 2.650 migliaia (imbarcazione presente nel backlog alla data del 30 settembre 2022).

Gli altri ricavi per il periodo infrannuale chiuso al 30 giugno 2022 fanno riferimento principalmente alla plusvalenza conseguita (Euro 199 migliaia) in seguito alla vendita di un'imbarcazione "Riva Acquarama", per un corrispettivo totale di Euro 725 migliaia. La stessa imbarcazione nell'esercizio 2020 era stata oggetto di rivalutazione (rivalutazione per Euro 650 migliaia) ai sensi del DL 104/2020.

I costi per materie prime, sussidiarie di merci, i cui dettagli sono riportati nella tabella di seguito esposta, fanno riferimento principalmente all'acquisto delle imbarcazioni, nonché all'acquisto delle materie prime e dei materiali di consumo necessari all'espletamento dell'attività principale del Gruppo.

La voce "costi delle materie prime", per il periodo chiuso al 30 giugno 2022, pari a Euro 6.207 migliaia evidenzia un incremento di circa il 87% rispetto al periodo precedente, relativo principalmente all'aumento registrato nelle linee di costo "nuovo e usato" e più precisamente all'acquisto dell'imbarcazione "Cranchi Sessantasette" nelle rimanenze alla data del 30 giugno 2022 (imbarcazione presente nel backlog alla data del presente documento).

L'EBITDA risulta pari a € 0,7 milioni rispetto a € 0,5 milioni al 30 giugno 2021, in crescita del 62,8%. L'EBITDA aggiustato da poste straordinarie, in coerenza con quanto riportato nel Documento di Ammissione, è pari a € 0,7 milioni a fronte di € 0,3 milioni del consolidato pro- forma primo semestre 2021.

In relazione a quanto sopra rappresentato per gli Altri Ricavi, la Società evidenzia che la predetta operazione di vendita ha dato luogo ad una plusvalenza effettiva di Euro 725 migliaia, sebbene tale plusvalenza risulti evidenziata nel bilancio al 30 giugno 2022 soltanto parzialmente (per Euro 199 migliaia) per effetto della rivalutazione sopra descritta. Nel corso del primo semestre 2022, la società ha optato per la revoca della predetta rivalutazione, rinunciando sia agli effetti civilistici che a quelli fiscali della stessa. I riflessi contabili di tale operazione emergeranno in maniera definitiva in sede di redazione del bilancio annuale, in quanto allo stato attuale, in mancanza del decreto attuativo (non ancora pubblicato) che ne regoli l'impatto fiscale, nonché

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gli opportuni e conseguenti chiarimenti anche dal punto di vista civilistico, si è ritenuto opportuno, in via prudenziale, mantenere ancora temporaneamente iscritta la relativa riserva di rivalutazione.

Per tale ragione, al fine di fornire una rappresentazione dell'effettivo impatto economico della predetta plusvalenza in bilancio, si riporta di seguito l'EBITDA Aggiustato I (dato gestionale calcolato dalla società non soggetto a revisione contabile), in cui all'EBITDA Aggiustato 30 giugno 2022 viene aggiunta la plusvalenza effettiva al netto di quella già iscritta negli altri ricavi.

Si riporta di seguito il calcolo relativo all'aggiustamento: Prezzo di cessione (Euro 725 migliaia) - Plusvalenza iscritta negli altri ricavi al 30 giugno 2022 (Euro 199 migliaia) - valore di carico al netto della rivalutazione (Euro 0 migliaia).

EBITDA Aggiustato	Bellini
(Dati in migliaia di Euro)	30.06.22
EBITDA Aggiustato	691
Plusvalenza già imputata a patrimonio netto in seguito a
rivalutazione	526
EBITDA Aggiustato I	1.217

L'EBIT al 30 giugno 2022 è pari € 0,6 milioni, in miglioramento del 52,1% rispetto al primo semestre 2021.

Il Risultato netto è pari a € 0,3 milioni, in linea con il primo semestre 2021.

Il Capitale circolante netto al 30 giugno 2022 è pari a €5,7 milioni rispetto a € 4,2 milioni al 31 dicembre 2021. La variazione del capitale circolante netto è frutto della sommatoria delle dinamiche relative al magazzino incrementato principalmente per l'acquisto di un'imbarcazione "Cranchi Sessantasette" per un corrispettivo di Euro 2.650 migliaia (inclusa nel Net Backlog al 30 settembre 2022), una migliore dinamica dei crediti e maggiori acquisti effettuati nello stesso periodo.

L'Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 è attivo (cash) e pari a € 0,3 milioni, rispetto al passivo per € 2,1 registrato al 31 dicembre 2021. Il miglioramento è relativo principalmente ai flussi finanziari derivanti dall'attività operativa e dai proventi raccolti in seguito all'ammissione sul mercato Euronext Growth Milan.

Il Patrimonio netto è pari a € 6,9 milioni, in netto miglioramento rispetto ai € 3,1 milioni registrati al 31 dicembre 2021.

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PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO DEL SEMESTRE

• In data 19 aprile 2022 l'Assemblea dei Soci dell'Emittente ha preso atto della rinuncia manifestata dai soci Romano Bellini e Calypso S.r.l. alla restituzione integrale dei finanziamenti erogati dagli stessi nei periodi precedenti per complessivi 442.814,00 Euro (socio Romano Bellini per 216.979,00 Euro e socio Calypso S.r.l. per 225.835,00 Euro). L'importo del credito rinunciato dai due soci è stato

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conseguentemente acquisito al patrimonio netto della Società quale riserva disponibile per gli utilizzi consentiti dalla legge così come previsto dall'OIC 28 (§49)

• la trasformazione, con contestuale aumento del capitale sociale da Euro 33.800 a Euro 50.000, della
  Controllante Bellini Nautica Spa, la cui forma giuridica è mutata da "società a responsabilità limitata" a "società per azioni", con atto stipulato in data 11 maggio 2022 a rogito del Notaio Paola Casali in Milano (Mi), di cui al Repertorio n. 31585 Raccolta n. 9452 ed iscritto al Registro Imprese di Brescia con decorrenza a far data dal 17/05/2022. Tale operazione è stata propedeutica alla domanda di ammissione della medesima società alle negoziazioni su Euronext Growth Milan delle Azioni secondo quanto previsto dal Regolamento Euronext Growth Milan degli Emittenti pubblicato da Borsa Italiana
  S.p.A., ammissione poi avvenuta in data 13 giugno 2022. A seguito dell'esercizio dell'opzione greenshoe, il collocamento ha riguardato complessive n. 1.379.500 azioni per un controvalore complessivo del collocamento pari a circa Euro 3,6 milioni
• in data 15 giugno 2022 Bellini Nautica comunica che sono iniziate le negoziazioni delle proprie Azioni ordinarie e dei warrant "Warrant Bellini 2022-2025" su Euronext Growth Milan, sistema di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

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EVENTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

In data 11 luglio 2022 Bellini Nautica comunica che ha concluso la vendita di un Riva Aquarama Normale prima serie per un valore di € 550.000,00. Tale imbarcazione è la terza di questa tipologia venduta nel corso dell'anno e non era compresa nel valore di backlog della Società comunicato nel Documento di Ammissione, poiché acquisita in data 6 luglio 2022.

In data 15 luglio 2022 comunica che MIT SIM S.p.A., anche per conto dei Joint Global Coordinators, ha esercitato parzialmente l'opzione greenshoe sulle azioni Bellini Nautica S.p.A. per complessive n. 33.500 azioni ordinarie.

NET BACKLOG AL 30 SETTEMBRE 2022 (DATI GESTIONALI NON SOTTOPOSTI A REVISIONE CONTABILE)

Alla data del 30 settembre 2022, il Net backlog (valore complessivo dei contratti conclusi relativi a imbarcazioni nuove, o usate, o Vintage Riva non ancora consegnate) di Bellini Nautica S.p.A. e della sua controllata è pari a €8 milioni ed è composto da 17 imbarcazioni (di cui 8 Vintage Riva). Si precisa che in tale valore di backlog risulta incluso anche il valore dell'imbarcazione Riva Aquarama per Euro 550 migliaia per cui il Gruppo ha perfezionato la vendita nel mese di luglio, ma non ancora la consegna, ed oggetto di comunicato stampa in data 11 luglio 2022.

A fronte di tale backlog il Gruppo ha già ricevuto acconti da clienti per €1,05 milioni. Sempre al 30 settembre 2022, sulla base delle previsioni contrattuali circa l'86% di tale backlog è relativo ad imbarcazioni in consegna entro il 2022; per la natura del business e del backlog qualora si verificassero slittamenti di alcune consegne previste, anche per cause non imputabili al Gruppo, potrebbero prodursi differenti impatti sull'esercizio corrente e quello successivo.

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