(Alliance News) - Biesse Spa ha comunicato che i ricavi dei primi nove mesi sono calati del 2,9% su base annua, a EUR595,7 milioni da EUR613,4 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'Ebitda è sceso a EUR62,7 milioni da EUR40,8 milioni mentre l'utile operativo è calato a EUR28,1 milioni da EUR44,2 milioni.

L'utile netto al 30 settembre è sceso del 36% a EUR16,0 milioni da EUR24,8 milioni dell'anno prima.

Al 30 settembre, la Posizione finanziaria netta di gruppo è risultata positiva per EUR90,1 milioni, comprensiva dell'impatto di EUR19,8 milioni - maggiori debiti - derivanti dall'applicazione dell'IFRS16. Senza gli effetti legati all'applicazione dell'IFRS16, la PFN sarebbe pertanto positiva per EUR109,9 milioni. Nel confronto con la fine del 2022, l'indicatore diminuisce di EUR26,5 milioni, principalmente influenzato dalla distribuzione di dividendi avvenuta nel corso del primo semestre e dalle dinamiche del capitale circolante netto.

Al 30 settembre, il portafoglio ordini ammontava a EUR291 milioni, in calo del 22% rispetto al 30 settembre 2022, mentre al 31 dicembre 2022 il portafoglio ordini era pari a EUR384,7 milioni. Nel solo terzo trimestre, l'entrata ordini è risultata essere pari a EUR147 milioni, in contrazione rispetto allo stesso periodo 2022 del 13%, complice l'effetto del venir meno di incentivi governativi sul mercato domestico.

Il titolo di Biesse è in calo dell'1,0% a EUR9,98 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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