Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da Kevin Buckland

Il fattore di benessere che ha sollevato le azioni durante la notte si è affievolito venerdì, e né i guadagni di Wall Street - compreso un altro record per l'S&P 500 - né il bagliore dei profondi tagli ai requisiti di riserva bancaria da parte della Cina sono riusciti a tenere a galla le azioni asiatiche.

Le azioni quotate nella Cina continentale e a Hong Kong hanno iniziato la giornata con un leggero rialzo, ma hanno rapidamente virato al ribasso, mentre il Nikkei giapponese ha cancellato gli ultimi guadagni della settimana, che martedì lo avevano portato a un picco di 34 anni.

L'entusiasmo è stato prosciugato dagli eventi di Wall Street dopo la chiusura. Le previsioni di guadagno deludenti di Intel hanno spinto il suo titolo al ribasso di circa il 10% nelle contrattazioni prolungate, e le azioni asiatiche dei semiconduttori sono crollate come tessere del domino.

Le quattro azioni del Nikkei che hanno registrato la performance peggiore erano tutte del settore dei chip. Il sottoindice high-tech dell'Hang Seng è scivolato del 2,65%. Questo non fa ben sperare per le azioni tecnologiche europee.

Ma anche le azioni asiatiche sono influenzate da correnti politiche.

C'è stato un lento riprezzamento del rischio giapponese dopo l'inclinazione da falco della Banca del Giappone martedì.

In Cina, dove le misure politiche sono state finora sporadiche e deludenti, sono stati gli acquisti di azioni sostenuti dallo Stato e le restrizioni sulle vendite allo scoperto a sostenere i mercati, tanto quanto l'ottimismo sulle potenziali misure di stimolo.

Nel corso della giornata sono previste alcune relazioni sugli utili degne di nota dalla Scandinavia, tra cui la svedese Volvo, ma il calendario dei dati europei è leggero e consiste principalmente nelle letture del sentimento dei consumatori di Germania e Francia. Il fine settimana invita a prendere profitto, in particolare con la settimana a venire che porterà i risultati finanziari dei giganti della tecnologia statunitense - Apple, Microsoft, Amazon, Alphabet e Meta Platforms - per non parlare della riunione della Federal Reserve e del sempre influente rapporto mensile sui posti di lavoro.

Ma l'indice mondiale MSCI, in rialzo di oltre l'1% per la settimana finora, sembra ancora in grado di ottenere il terzo guadagno settimanale consecutivo entro la chiusura di Wall Street, nonostante l'inizio deludente dell'Asia.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati venerdì:

-Germania: GfK Consumer Sentiment (febbraio), Francia: Fiducia dei consumatori (gennaio).

-Guadagni di Volvo AB, Telia Company AB e Sartorius AG