MILANO (MF-DJ)--Il listino milanese tratta sotto la parità (Ftse Mib -0,5%) in linea con le principali piazze europee, con gli investitori che restano ottimisti nonostante l'aumento dei casi di Covid-19.
A piazza Affari occhi puntati su B.P.Sondrio (+0,59%): dopo 150 anni la banca ha abbandonato il modello cooperativo ed è diventata Spa con il voto favorevole in assemblea di oltre 2.500 soci dei 2.600 votanti che equivale a un plebiscito (96,4% di sì).
In rialzo Campari (+0,82%) e Inwit (+0,57%). In calo invece il comparto oil e oil service: Tenaris -0,71%, Eni -1,11%, Saipem -0,43%.
Da segnalare Iren (-0,22%):la societa' ha firmato un accordo preliminare per l'acquisizione dell'80% delle quote di Alegas, di proprietá di Amag, essendo risultata aggiudicataria della procedura di gara indetta dalla suddetta societá.
Davide Campari-Milano N.V. figura tra i principali produttori e distributori italiani di alcolici e vini. L'attività è organizzata intorno a tre famiglie di prodotti:
- alcolici: rum, vodka, tequila, whisky, liquori, ecc. (marchi Campari, SKYY Vodka, Cynar, Aperol, Cabo Wabo, CampariSoda, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated, Dreher, Old Eight e Drury's);
- vini: marchi Liebfraumilch, Cinzano, Mondoro, Riccadonna, Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod;
- bevande analcoliche: aperitivi (marca Crodino), sode (LemonSoda, OranSoda, PelmoSoda e TonicSoda), e acque minerali (Crodo).
A fine 2023 il gruppo dispone di 22 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Sud Europa, Medio Oriente e Africa (27,6%), Americhe (43,9%), Nord Europa, Europa Centrale e Europa Orientale (20,6%) e Asia Pacifico (7,9%).
DAVIDE CAMPARI-MILANO N.V. 
