(Alliance News) - Edison Rsp Spa ha fatto sapere martedì di aver chiuso il 2023 con un utile di EUR515 milioni da EUR151 milioni registrati nel 2022, su cui gravava un tax rate pari al 74% per l'effetto dell'applicazione dei decreti "extraprofitti".

I ricavi di vendita ammontano a EUR18,43 miliardi, in calo da EUR30,30 miliardi dell'anno precedente. La riduzione, fa sapere la società, è ascrivibile, in particolare, alla Filiera Attività Gas che ha riportato ricavi in flessione del 48% a EUR12,13 miliardi, in conseguenza dell'evoluzione dello scenario prezzi e della contrazione dei volumi di vendita. Stessa dinamica si osserva per la Filiera Energia Elettrica con ricavi in diminuzione del 16% a EUR8,34 miliardi, per effetto soprattutto della minor produzione termoelettrica in calo del 9,3%.

In crescita le rinnovabili con la produzione idroelettrica che cresce del 63% anno su anno, e quella eolica e fotovoltaica che nel complesso registrano un incremento della produzione del 15%, grazie all'entrata in esercizio di nuovi impianti, alla maggiore ventosità e a una variazione di perimetro avvenuta a luglio 2022 con l'acquisizione di Winbis Srl e Cerbis Srl.

L'Ebitda è di EUR1,80 miliardi, dato "record" in crescita del 71% dagli EUR1,05 miliardi del 2022. Un aumento dovuto al forte contributo delle attività rinnovabili e, in particolare, alla ripresa della produzione idroelettrica dopo la forte siccità del 2022; oltre che all'apporto positivo di Edison Energia nel segmento Gas&Power, che nel 2023 raggiunge i due milioni di contratti, e dei servizi energetici e ambientali di Edison Next.

Il risultato operativo è di EUR796 milini da EUR556 milioni dell'anno precedente.

Il dividendo proposto è di EUR0,075 per azioni, contro EUR0,022 nel 2022.

L'indebitamento finanziario al 31 dicembre registra un saldo a credito di EUR160 milioni, rispetto a un debito pari a EUR477 milioni al 31 dicembre 2022, per effetto principalmente della significativa generazione di cassa dettata dai robusti risultati della gestione operativa. "Un risultato che colloca il gruppo nella posizione migliore per il raggiungimento dei suoi obiettivi strategici sul fronte della sicurezza e della transizione energetica", si legge nella nota.

In considerazione dell'attuale contesto di mercato caratterizzato da un'elevata incertezza economica, geopolitica e da uno scenario prezzi di gas ed elettricità in flessione, il gruppo Edison prevede comunque per il 2024 un livello minimo di Ebitda di EUR1,5 miliardi.

Il cda, inoltre, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione in Edison di Jesi Energia Spa e di Edison Reggane Spa, entrambe detenute direttamente e interamente da Edison, al fine di ottimizzare l’assetto societario del Gruppo e di ridurre i connessi costi di gestione.

Il titolo di Edison ha chiuso lunedì in parità a EUR1,47 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.