ROMA (MF-DJ)--L'offerta delle obbligazioni sustainability-linked di Eni, che inizialmente doveva concludersi il 3 febbraio, è stata chiusa

anticipatamente il 20 gennaio grazie all'elevata domanda ricevuta da parte degli investitori italiani. La domanda complessiva è stata di oltre 10 mld di euro con richieste pervenute da oltre 300 mila investitori,

registrando il record italiano per una emissione obbligazionaria corporate single tranche destinata al retail.

Il tasso di interesse nominale annuo lordo delle obbligazioni collegate

a obiettivi di sostenibilitá è stato fissato al 4,30%, che potrá

arrivare al 4,39% a scadenza nel caso in cui si verifichi l'Evento di Step Up. Lo straordinario successo dell'offerta testimonia il forte

apprezzamento da parte degli investitori italiani per la soliditá di Eni

e per il suo impegno nella transizione energetica, viene sottolineato da

San Donato.

L'emissione si è caratterizzata come un'operazione di sistema in grado

di rendere partecipi gli investitori ai risultati economico-finanziari di Eni coinvolgendo allo stesso tempo tutti i principali gruppi bancari

italiani. L'operazione ha inoltre consentito di rafforzare ulteriormente

il posizionamento di Eni sul mercato italiano, contribuendo a confermarla

fra le societá che promuovono l'innovazione degli strumenti di finanza

sostenibile.

L'emissione si qualifica come la prima del settore in formato

sustainability-linked destinata al pubblico retail, consolidando

ulteriormente il legame tra la strategia finanziaria e di sostenibilitá

di Eni. Un'integrazione che la societá ha stabilito nel 2021 lanciando il

primo Sustainability-Linked Financing Framework a livello mondiale del

proprio settore, che ha fatto da riferimento per il collegamento di

molteplici strumenti finanziari a obiettivi rilevanti della strategia di

decarbonizzazione di Eni.

Le obbligazioni, della durata di 5 anni, saranno emesse alla data del 10 febbraio 2023 per un ammontare di 2 mld ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale; pagheranno una cedola annua lorda del 4,30% che rimarrá invariata sino a scadenza in caso di raggiungimento degli obiettivi di sostenibilitá relativi alla capacitá installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e al Net Carbon Footprint Upstream (Scope 1 e 2), come indicati nel Prospetto Informativo.

In caso di mancato raggiungimento di anche uno solo dei due target, il

tasso di interesse relativo alla cedola pagabile alla data di scadenza (10 febbraio 2028) sará incrementato dello 0,50%, secondo le modalitá

descritte nel Prospetto Informativo. A partire dalla data di emissione

sará possibile negoziare le Obbligazioni sul Mercato Telematico delle

Obbligazioni (Mot) organizzato e gestito da Borsa Italiana.

"Il successo di questa operazione è stato straordinario e sorprendente.

E' stato per noi soprattutto un fortissimo riscontro in termini di fiducia da parte del pubblico italiano, ed è questo l'aspetto che ci dá maggiore soddisfazione e che ci rafforza", afferma l'ad di Eni, Claudio Descalzi, commentando l'esito del collocamento. "Tantissimi italiani", ha aggiunto il manager, "hanno creduto in quello che stiamo facendo, sia in termini di progressiva evoluzione verso processi industriali e prodotti

decarbonizzati, sia di garanzia della sicurezza energetica".

gug

guglielmo.valia@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

January 23, 2023 09:00 ET (14:00 GMT)