MILANO (MF-DJ)--Exor e il più antico family office di Hong Kong coinvestiranno 300 milioni nelle pmi italiane attive nella produzione di beni di consumo d'alta gamma.

Ieri, scrive MF, la holding della famiglia Agnelli-Elkann ha stretto un'alleanza con The World-Wide Investment Company Limited (Wwicl), braccio finanziario della famiglia Pao. L'accordo prevede la costituzione della società Nuo spa, partecipata al 50% dal family office asiatico e al 50% da Exor e guida dall'ad Tommaso Paoli, ex manager di Intesa Sanpaolo e già in forze al family office di Hong Kong. I due soci fondatori apporteranno 150 milioni di euro ciascuno per costituire il capitale proprio iniziale di 300 milioni. In realtà le disponibilità liquide saranno lievemente inferiori perché Wwicl ha versato parte del suo contributo tramite il conferimento del 30% già detenuto nella Ludovico Martelli, azienda di Fiesole nota per i marchi Marvis, Sapone del Mugello e Proraso. La dotazione dovrebbe comunque esser sufficiente a centrare gli obiettivi delle due dinastie industriali. In un secondo momento l'iniziativa potrebbe essere estesa a investitori terzi.

red/lab

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1708:13 giu 2021

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