(Alliance News) - Ferrari Spa ha fatto sapere giovedì di aver chiuso il 2023 con "risultati record": i ricavi salgono di oltre il 17% a EUR5,97 miliardi da EUR5,10 miliardi registrati al 31 dicembre 2022.

L'utile netto adjusted ammonta a EUR1,26 miliardi in crescita del 34% da EUR939 milioni del 2022 e l'utile netto per azione diluito adjusted è di EUR6,90 da EUR5,09 nel 2022.

L'Ebitda adjusted è pari a EUR2,28 miliardi, in crescita da EUR1,78 miliardi dell'anno precedente.

L'Ebit adjusted del 2023 ammonta a EUR1,62 miliardi da EUR1,23 miliardi del 2022.

Nel 2023 le vetture consegnate hanno raggiunto le 13.663 unità, con un incremento di 442 unità o del 3,3% rispetto all'anno precedente, "grazie a un portafoglio ordini molto solido", precisa la società.

Durante l'anno la regione EMEA ha registrato un aumento dell'1,8%, le Americhe del 10,6%, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno riportato una diminuzione di 62 unità e la regione Resto dell'APAC è rimasta sostanzialmente invariata.

L'indebitamento industriale netto al 31 dicembre 2023, pari a EUR99 milioni rispetto a EUR207 milioni al 31 dicembre 2022, riflette anche il riacquisto di azioni proprie per EUR461 milioni e la distribuzione di dividendo per EUR334 milioni. Al 31 dicembre 2023 la liquidità complessiva disponibile era pari a EUR1,72 miliardi, che si confrontano con EUR2,06 miliardi al 31 dicembre 2022, incluse linee di credito committed inutilizzate per EUR600 milioni.

Nell'ultimo trimestre chiuso al 31 dicembre, i ricavi sono ammontano a EUR1,52 miliardi in crescita dell'11% da EUR1,37 miliardi dello stesso periodo del 2022, l'Ebitda adjusted sale a EUR558 milioni da EUR469 milioni dell'ultimo trimestre 2022, l'Ebit adjusted è di EUR372 milioni da EUR298 milioni e l'utile netto ammonta a EUR294 milioni da EUR221 milioni del quarto trimestre del 2022.

Per quanto riguarda il 2024, la società si aspetta valori migliori rispetto al 2023: ricavi superiori a EUR6,4 miliardi, utile diluito adjusted per azione superiore o uguale a EUR7,50 e Ebitda adjusted superiore a EUR2,45 miliardi con marginalità di oltre il 38% mentre l'Ebit è atteso superiore a EUR1,77 miliardi con margine di almeno il 27%.

"Il 2023 è stato un anno di grande successo, durante il quale abbiamo rafforzato il nostro marchio attraverso una serie di traguardi che si riflettono nei nostri risultati finanziari senza precedenti. Per la prima volta il nostro utile netto, in crescita del 34%, ha superato il miliardo di euro e il margine annuale dell'Ebitda è salito al 38,2%", ha commentato l'amministratore delegato Benedetto Vigna.

"Abbiamo ora davanti a noi un anno molto importante per l'esecuzione del nostro piano industriale, che prosegue con puntualità lungo un percorso accuratamente delineato. I risultati record del 2023, le ambizioni che abbiamo per il 2024 e l'eccezionale visibilità sul nostro portafoglio ordini ci permettono di guardare con rafforzata fiducia alla fascia alta dei target 2026", ha concluso l'Ad.

Sul reparto sportivo, Lewis Hamilton si unirà alla Ferrari il prossimo anno e sostituirà Carlos Sainz, con l'annuncio ufficiale che arriverà nel corso della giornata, secondo numerosi media.

Il titolo di Ferrari è in rialzo dell'8,7% a EUR351,80 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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