MILANO, 13 settembre (Reuters) - Ferrari svela il suo primo attesissimo Suv, il Purosangue, un 12 cilindri a benzina da 390.000 euro rivolto a una ristretta schiera di super ricchi appassionati di auto, non ancora pronti al salto definitivo all'elettrico.

Pur tra le ultime case a sbarcare sul lucrativo segmento dei Suv - dove sono già da tempo presenti Lamborghini, Porsche, Aston Martin e Bentley - Ferrari punta sul carattere super sportivo della Purosangue per imporla sul mercato.

"Dal momento in cui abbiamo annunciato che sarebbe stato un V12, l'interesse per questa vettura è esploso" ha affermato il chief marketing and commercial officer di Ferrari Enrico Galliera, presentando il veicolo alla stampa a Maranello.

La società ha registrato un numero "incredibile" e "assolutamente inatteso" di pre-ordini, da clienti che ancora non hanno visto la vettura, ha aggiunto.

Nonostante dimensioni e peso, l'AD Benedetto Vigna preferisce descrivere la Purosangue - una quattro porte con quattro posti da 310 kmh di velocità massima - non come un Suv ma come una vera sportiva, sebbene versatile.

La vettura illustra bene il dilemma che i produttori si trovano ad affrontare, in un momento in cui la Borsa premia Tesla, 100% elettrica, come casa auto col maggiore valore di mercato, mentre le autorità di tutto il mondo fissano scadenze per lo stop alla vendita dei veicoli a combustione.

Ma allo stesso tempo esiste un folto gruppo di clienti che vuole ancora i motori a scoppio, ed è pronto a pagare, anche tanto, per averli.

Nel piano industriale presentato a giugno la casa del cavallino rampante ha imboccato senza ripensamenti la strada dell'elettrificazione, ma ha anche lasciato intendere che verrà percorsa senza fretta.

Sul Purosangue il management non ha voluto dare indicazioni su eventuali piani futuri per l'introduzione di motorizzazioni ibride o fully-electric (Bev).

Ferrari sta presentando la Purosangue questa settimana a un primo gruppo di 2.000 dei propri principali clienti, ma gli ordini per la vettura, uno dei Suv più costosi sul mercato, sono già "molti di più", ha spiegato Galliera.

Solo il Suv Rolls-Royce Cullinan viaggia su livelli simili di prezzo.

Per preservare l'esclusività, Ferrari ha deciso che la Purosangue non supererà il 20% delle consegne totali dell'azienda nell'arco di vita della vettura, che sarà di 4-5 anni come per tutti gli altri modelli della casa.

Questo significa una produzione complessiva non molto sopra le 11.000 unità: un approccio strategico assai differente da Lamborghini e Porsche, entrambe del gruppo Volkswagen , che l'anno scorso hanno visto i rispettivi Suv coprire circa il 60% delle vendite totali.

Le consegne della Purosangue inizieranno nel secondo trimestre 2023 a partire dall'Europa, con liste di attesa destinate a superare l'anno.

Il nuovo Suv, annunciato da Ferrari per la prima volta nel 2018, arriva dopo quattro anni di sviluppo. Prima di allora, spiega Galliera, non esisteva la tecnologia per garantire vere prestazioni da sportiva a una vettura del genere, da oltre due tonnellate.

La svolta, prosegue il manager, è stata il nuovo ed esclusivo sistema di sospensioni attive elettriche sviluppate da Ferrari insieme al partner canadese Multimatic Inc.

Si aggiungono un motore da 6.500 cc con 725 cavalli, una nuova architettura progettata per offrire maggiore bilanciamento al veicolo e quattro ruote sterzanti.

Ferrari, che ha già in gamma quattro vetture ibride, ha promesso 15 nuovi modelli tra il 2023 e il 2026, tra cui la sua prima vettura completamente elettrica attesa nel 2025. (Giulio Piovaccari, editing Claudia Cristoferi)