Gran parte del rimbalzo del mercato dai minimi toccati il 17 giugno è stato attribuito al fatto che i dati erano probabilmente abbastanza negativi da incoraggiare le banche centrali ad andarci piano con i loro piani di inasprimento politico aggressivo, ma abbastanza buoni da suggerire che una recessione potrebbe essere evitata.

Ma i pessimi dati sulla fiducia dei consumatori statunitensi di martedì sembrano aver fatto pendere l'ago della bilancia verso una contrazione economica, proprio mentre i responsabili politici della Federal Reserve hanno ribadito la loro promessa di aumentare rapidamente i tassi di interesse.

La prospettiva di una combinazione così tossica ha innescato un ampio sell-off a Wall Street, colpendo i titoli asiatici e spazzando via l'ottimismo rimasto dopo l'allentamento delle regole di quarantena per i viaggiatori internazionali da parte della Cina.

I futures azionari europei sono saldamente in rosso e per il vecchio continente la tristezza della Main Street americana è fin troppo familiare: La fiducia dei consumatori francesi e tedeschi è calata bruscamente a giugno, a causa dell'impennata dei prezzi dell'energia e degli alimenti.

L'evidenza aneddotica delle difficoltà è molto diffusa: il capo del gruppo di supermercati britannico Sainsbury's ha dichiarato a Reuters che i britannici, in ristrettezze economiche, stanno "controllando ogni centesimo e ogni sterlina" e acquistano più cibo surgelato a basso costo per far fronte ad un'impennata dei costi di vita "senza precedenti".

E non sono solo i consumatori ad essere costretti ad adeguarsi.

Il peggioramento dei mercati finanziari ha costretto gli amministratori delegati a riconsiderare le operazioni pianificate, come la vendita della sua unità di nutrizione infantile da parte di Reckitt Benckiser Group.

Le banche d'investimento stanno infatti diventando riluttanti a sottoscrivere grosse quote di finanziamento, il che fa sì che l'M&A si trovi in una stagione arida.

Per quanto riguarda l'immediato futuro, i trader saranno probabilmente inclini ad evitare di fare forti scommesse direzionali prima di un panel di banche centrali stellare al forum della BCE in Portogallo.

Anche i dati sull'inflazione in Germania saranno un fattore importante.


GRAFICO: Fiducia dei consumatori

Sviluppi chiave che dovrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati mercoledì

-Il profitto del secondo trimestre del rivenditore di moda H&M batte le aspettative

-I produttori tedeschi vedono una carenza di materiali che si estende fino al 2023

-La fiducia del settore manifatturiero olandese di giugno è scesa a +8,1 punti

-Le vendite al dettaglio giapponesi di maggio aumentano più rapidamente del previsto grazie all'allentamento dei freni COVID

-La produzione industriale tailandese cala inaspettatamente a maggio, ma viene vista stabile a giugno

-Le vendite al dettaglio australiane battono le previsioni di maggio, i prezzi più alti sono un fattore

-Il CPI flash spagnolo di giugno.