Gli Stati Uniti hanno detto in precedenza, martedì, che stavano creando una task force di navi per proteggere la navigazione nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden, rotte commerciali chiave, per proteggere la navigazione dal numero crescente di attacchi lanciati dagli Houthi nello Yemen.

Gli Houthi hanno intensificato gli attacchi in risposta all'assalto di Israele alla Striscia di Gaza, costringendo la major petrolifera BP e le imprese di trasporto, tra cui Maersk, ad evitare l'area.

Il Ministero della Difesa britannico (MoD) ha dichiarato martedì che l'HMS Diamond, che sabato ha abbattuto un drone sospetto nel Mar Rosso, si unirà alla task force internazionale guidata dagli Stati Uniti, mentre avverte dell'aumento dei livelli di minaccia.

"Questi attacchi illegali rappresentano una minaccia inaccettabile per l'economia globale, minano la sicurezza regionale e rischiano di far aumentare i prezzi del carburante", ha dichiarato il Ministro della Difesa britannico Grant Shapps.

"Si tratta di un problema internazionale che richiede una soluzione internazionale".

La Gran Bretagna ha detto che, oltre alla HMS Diamond, la task force comprende attualmente tre cacciatorpediniere statunitensi e una nave da guerra francese si trova nella regione. Stanno operando nel Mar Rosso meridionale, concentrandosi sulla protezione della libertà di navigazione, del commercio internazionale e della vita umana, contrastando gli attori illeciti non statali nelle acque internazionali.