La mossa del gigante dell'abbigliamento casual può servire da campanello d'allarme per Japan Inc, in vista delle annuali trattative di lavoro di primavera.

Ecco le reazioni alla notizia e le prospettive salariali delle aziende:

OSHADHI KUMARSASIRI, ANALISTA DI LIGHTSTREAM RESEARCH, IN UNA NOTA SULLA PIATTAFORMA SMARTKARMA

"Riteniamo che questo sia probabilmente dovuto all'inflazione e alla rigidità del mercato del lavoro giapponese.

"Inoltre, i piani di espansione aggressiva dell'azienda in mercati come gli Stati Uniti e l'Europa, comporterebbero la necessità di impiegare parte del personale senior formato in Giappone in quei mercati".

JONATHAN NEWTON, PROFESSORE DELL'ISTITUTO DI RICERCA ECONOMICA DELL'UNIVERSITÀ DI KYOTO

"Data la ristrettezza del mercato del lavoro, mi aspetto che altri seguano l'esempio, forse in misura minore, se ricavano una parte maggiore delle loro entrate dai mercati nazionali.

"Se le aziende si aspettano che altre aziende aumentino i salari, saranno più inclini ad aumentarli a loro volta o rischieranno di rimanere indietro, soprattutto nella competizione per attrarre giovani talenti".

HIROKAZU MATSUNO, SEGRETARIO DI GABINETTO DEL GIAPPONE

"Anche se vorremmo astenerci dal commentare gli sforzi delle singole aziende... accogliamo con favore le notizie di aziende che hanno annunciato politiche aggressive di aumento dei salari.

"Gli aumenti salariali dovrebbero essere determinati attraverso negoziati tra i lavoratori e i dirigenti su base individuale, tenendo conto della capacità di pagamento di ciascuna azienda, ma vorremmo vedere aumenti salariali massimi in questo contesto.

"Crediamo che il modo migliore per affrontare l'attuale aumento dei prezzi sia quello di realizzare continui aumenti salariali.

"Il Governo sosterrà questi sforzi attraverso misure di trasferimento dei prezzi e di sostegno alle aziende sotto forma di misure economiche globali".

TOSHIHIRO MIBE, AMMINISTRATORE DELEGATO DI HONDA, ALL'EVENTO DEL 5 GENNAIO PER IL NUOVO ANNO

"(La) crescita aziendale deve essere presa in considerazione per decidere gli aumenti salariali. Ma vorremmo affrontare gli aumenti salariali in modo aggressivo. Non in base a chi viene prima. Non è una situazione da "uovo o gallina"".

TAKESHI NIINAMI, CEO DI SUNTORY HOLDINGS, ALL'EVENTO DI CAPODANNO DEL 5 GENNAIO, INTERVISTA AI MEDIA

"Siamo pronti ad aumentare i salari di oltre il 6%.

"Ora è necessario esaminare il piano di gestione aziendale con la premessa che l'inflazione continuerà in futuro. A differenza del passato, gli aumenti salariali sono ora inevitabili e sono diventati un fattore importante per la sopravvivenza delle aziende".