(Alliance News) - Italmobiliare Spa ha fatto sapere giovedì di aver chiuso il 2023 con un utile di EUR51,6 milioni da EUR33,5 milioni del 2022. Il consiglio di amministrazione, inoltre, proporrà alla prossima assemblea la distribuzione di un dividendo per complessivi EUR3 per azione.

Il NAV ammonta a EUR2,20 miliardi da EUR2,03 miliardi dell'anno precedente.

A livello consolidato, il fatturato del gruppo si attesta a EUR585,8 milioni in aumento del 21% rispetto ai EUR483,6 milioni del 2022, principalmente per l'apporto positivo di Caffè Borbone, Casa della Salute, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e Italgen.

Il margine operativo lordo sale dell'81% a EUR99,2 milioni da EUR54,9 milioni del 2022.

La Posizione finanziaria netta passa a EUR204,3 milioni da EUR151,5 milioni al 31 dicembre 2022. A questi si aggiungono i circa EUR100 milioni incassati in seguito alla cessione di AGN Energia, avvenuta successivamente alla chiusura dell'esercizio.

Per quanto riguarda il futuro, "oltre alla continua ricerca di efficienza gestionale e integrazione di competenze strategiche coerenti con il livello sempre più elevato delle sfide che affrontano le PMI italiane, nel 2024 il focus di attività sarà ancora incentrato sulla spinta alla crescita delle principali società in portafoglio attraverso mirate operazione di M&A e add-on, iniziative di sviluppo organico e di espansione internazionale".

Il Cda ha inoltre deliberato di proporre all'assemblea un piano di buyback di massime 1,0 milioni di azioni, per un esborso massimo di EUR35 milioni.

Il titolo di Italmobiliare ha chiuso giovedì in rialzo dell'1,2% a EUR30,05 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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