JBS SA, il più grande produttore di carne del mondo, ha detto di aver avuto il miglior trimestre della sua storia, secondo una dichiarazione di guadagno di mercoledì, pubblicando un utile netto che è aumentato di quasi il 30% a 4,382 miliardi di reais (839,22 milioni di dollari).

I risultati sono stati sostenuti dal suo fiorente business della carne negli Stati Uniti e dalla resilienza del mercato brasiliano, dove i prezzi più alti dei mangimi hanno fatto salire i costi di produzione.

"Questo trimestre è stato il migliore nelle vendite, nell'utile netto e il migliore in termini operativi di Ebitda", ha detto il CEO Gilberto Tomazoni.

I guadagni prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti, una misura del reddito operativo nota come EBITDA, sono arrivati a 11,7 miliardi di reais, ben al di sopra di una previsione media di 8,973 miliardi di reais da tre analisti.

In Nord America, il trimestre è stato caratterizzato da una forte domanda interna e di esportazione, che ha sostenuto il prezzo della carne ai massimi storici e ha fornito margini sani negli Stati Uniti e in Canada, come gli effetti della pandemia si placano e i consumatori sono tornati ai ristoranti.

JBS ha anche detto che i volumi di vendita e i ricavi delle sue esportazioni di carne bovina canadese e statunitense sono cresciuti significativamente rispetto all'anno precedente, spinti dalle spedizioni in Cina.

Nel complesso, il paese asiatico ha acquistato quasi un terzo delle esportazioni di carne di JBS nel secondo trimestre.

L'azienda ha mostrato una crescita generale, con entrate nette che hanno raggiunto 85,6 miliardi di reais lo scorso trimestre, quasi il 27% in più. D'altra parte, JBS ha detto che il flusso di cassa dalle operazioni è crollato di quasi il 50% a 5,8 miliardi di reais, influenzato dalla crescita dei "crediti contabili" e dall'aumento dell'inventario legato principalmente alla sua attività brasiliana.

Allo stesso tempo, la sua divisione di maiale e pollame Seara in Brasile ha affrontato costi di produzione più elevati a causa dei prezzi della farina di soia e del mais alle stelle.

L'azienda ha detto che questo è stato parzialmente compensato dalla sua capacità di passare i costi più elevati ai prezzi al consumo. ($1 = 5.2215 reais) (Relazione di Ana Mano e Nayara Figueiredo Editing di Chris Reese e David Gregorio)