Focus sul mercato-L'Europa, ad eccezione di Francoforte, termina in rosso con il rischio politico in Francia
27 giugno 2024 alle 18:43
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I principali mercati azionari europei, ad eccezione di Francoforte, hanno terminato la giornata in ribasso giovedì a causa dell'avversione al rischio in vista delle elezioni parlamentari francesi, mentre Wall Street è rimasta poco variata in vista degli indicatori chiave e del primo dibattito in vista delle elezioni presidenziali statunitensi.
A Parigi, il CAC 40 ha chiuso in calo dell'1,03% a 7.530,72 punti. Il Footsie britannico ha ceduto lo 0,55%. Il Dax tedesco, sostenuto dai titoli immobiliari e industriali, è avanzato dello 0,30%.
L'indice EuroStoxx 50 è sceso dello 0,27%, il FTSEurofirst 300
dello 0,44% e lo Stoxx 600 dello 0,43%.
Al momento della chiusura in Europa, il Dow Jones era in rialzo dello 0,21%, mentre lo Standard & Poor's 500 era in calo dello 0,02% e il Nasdaq era in rialzo dello 0,21%.
Gli investitori attendono il primo dibattito tra Joe Biden e Donald Trump, che si terrà giovedì sera, mentre sul fronte economico, i dati dell'indice dei prezzi PCE saranno pubblicati venerdì.
I dati della giornata sono stati contrastanti, con la cifra finale del PIL del primo trimestre superiore alla stima precedente e un calo delle richieste settimanali di disoccupazione. I nuovi ordini per i principali beni strumentali manifatturieri statunitensi sono inaspettatamente diminuiti a maggio, mentre gli ordini per i beni durevoli core sono scesi dello 0,1% contro una previsione di aumento dello 0,2%.
In Europa, i settori della vendita al dettaglio (-1,88%) e delle risorse di base (-0,86%) hanno sofferto dopo i risultati deludenti di H&M e il declassamento di Anglo American.
Sul fronte obbligazionario, il rendimento del decennale francese OAT
ha superato il 3,278%, rispetto al massimo del 3,242% del suo equivalente portoghese. Il primo turno delle elezioni parlamentari anticipate in Francia è previsto per domenica, in un sondaggio altamente polarizzato. Un nuovo dibattito televisivo metterà i leader delle tre coalizioni principali l'uno contro l'altro in serata, con i sondaggi che mostrano il Rassemblement National (RN) in testa, davanti all'alleanza di sinistra e alla maggioranza presidenziale.
VALORI IN EUROPA
OVHcloud è balzata del 14,17% dopo aver riportato vendite trimestrali superiori alle aspettative giovedì.
Kering ha guadagnato il 4,67%, con BofA Global Research che ha aggiornato il suo rating sul gruppo del lusso da "underperform" a "buy".
Anglo American ha perso l'1,48%, in quanto Berenberg ha abbassato la sua raccomandazione sul titolo a "vendere" da "tenere", citando le preoccupazioni sui nuovi piani strategici del gruppo.
H&M è crollata del 12,97% dopo aver riportato giovedì un utile del secondo trimestre inferiore alle aspettative e aver avvertito di un calo delle vendite a giugno, mettendo in dubbio il suo obiettivo annuale di margine operativo.
VALUTE
Il dollaro arretra dello 0,15% rispetto ad un paniere di valute di riferimento, ma rimane vicino al massimo di quasi due mesi raggiunto mercoledì a 106,13 punti.
L'euro è avanzato dello 0,24% a 1,0705 dollari, ma si sta dirigendo verso una perdita dell'1,4% per l'intero mese a causa del rischio politico in Francia.
TASSI
Il rendimento del Bund tedesco decennale è rimasto stabile al 2,448%, ma lo spread con l'equivalente francese della stessa scadenza è salito di oltre nove punti base (bps) a 81,65 bps.
Negli Stati Uniti, il rendimento dei buoni del Tesoro decennali è sceso di quasi tre punti base al 4,2864%.
PETROLIO
I prezzi del petrolio hanno beneficiato del rischio di un'interruzione delle forniture sullo sfondo delle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente: il Brent è avanzato dello 0,47% a 85,65 dollari al barile e il greggio leggero statunitense (West Texas Intermediate, WTI) dello 0,35% a 81,18 dollari.
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SEGUE VENERDI': (Scritto da Claude Chendjou, a cura di Zhifan Liu)
Gruppo globale del lusso, Kering gestisce lo sviluppo di una serie di rinomate Case di moda, pelletteria e gioielleria: Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, Dodo, Qeelin, Ginori 1735, oltre a Kering Eyewear e Kering Beauté. Ponendo la creatività al centro della sua strategia, Kering consente alle sue Case di stabilire nuovi limiti in termini di espressione creativa, realizzando al contempo il Lusso di domani in modo sostenibile e responsabile. Cattura queste convinzioni nella sua firma: Empowering Imagination. Nel 2023, Kering avrà 48.964 dipendenti e un fatturato rideterminato di 19,6 miliardi di euro. Alla fine del 2023, il Gruppo aveva una rete di 1.771 negozi gestiti in proprio, situati principalmente in Europa occidentale (367), Nord America (316), Giappone (238) e nei Paesi emergenti (698). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Europa occidentale (27,6%), Giappone (7,2%), Asia/Pacifico (35%), Nord America (23%) e altri (7,2%).