LOSANNA (awp/ats) - Lo specialista di periferiche informatiche Logitech ha registrato nel terzo trimestre dell'esercizio 2023/2024 (periodo ottobre-dicembre) un fatturato in calo dell'1% a 1,26 miliardi di dollari (1,09 miliardi di franchi). A tasso di cambio costanti, la flessione delle vendite è stata del 3%, precisa il gruppo in un comunicato pubblicato nella notte. Le prospettive sono invece state riviste al rialzo.

"Sono convinta che il ritorno alla crescita sia una questione di 'quando e non di se', ma le condizioni (economiche) incerte rendono difficile determinare la data del 'quando'", ha dichiarato la nuova CEO di Logitech, Hanneke Faber, in una lettera agli azionisti pubblicata oggi.

Le nuove tendenze nel campo delle periferiche per computer e gli sviluppi fondamentali come l'intelligenza artificiale "offrono nuove opportunità per Logitech", ha indicato Faber, che ha preso le redini del gruppo con sede a Ecublens (VD) all'inizio di dicembre 2023, succedendo a Bracken Darrell.

La multinazionale vodese aveva approfittato della pandemia di Covid-19 e della forte domanda dei suoi prodotti, trainata dal telelavoro e dal lockdown, per incrementare le sue entrate che sono poi scese nel periodo 2022-2023.

Nel trimestre in rassegna, il risultato operativo (GAAP) si è attestato a 222 milioni di dollari (192,5 milioni di franchi), in crescita del 26% rispetto al terzo trimestre dell'anno precedente. Il risultato operativo (non-GAAP) è aumentato del 22% a 248 milioni di dollari. Dal canto suo, l'utile netto (GAAP) è cresciuto del 74,5% a 244,7 milioni di dollari.

"Abbiamo ottenuto risultati solidi nel terzo trimestre", ha dichiarato Faber. "Ma non saremo soddisfatti finché non torneremo a una crescita del giro d'affari".

Per l'intero esercizio 2023/2024, il gruppo ha ritoccato al rialzo le sue previsioni finanziarie. Ora si aspetta che le vendite scendano solo del 6-7%, rispetto al calo del 9-12% previsto in precedenza, attestandosi tra i 4,2 e i 4,25 miliardi di dollari. Il risultato operativo (Ebit non-GAAP) dovrebbe attestarsi tra i 610 e i 660 milioni di dollari (525-575 milioni in precedenza), in calo del 4%-12% (2-11%) rispetto all'anno precedente.