MAIA Biotechnology, Inc. ha annunciato che è stato completato l'arruolamento nella sperimentazione clinica di Fase 2 THIO-101, che valuta THIO in sequenza con l'inibitore del checkpoint immunitario (CPI) cemiplimab (Libtayo®) nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato. Lo studio ha raggiunto l'obiettivo di arruolamento di 41 pazienti per la dose di 180 mg/dose il 19 febbraio 2024. In base agli ultimi dati disponibili per lo studio, 79 pazienti hanno ricevuto 60 mg (24 pazienti), 180 mg (41 pazienti) o 360 mg (14 pazienti).

Il disegno originale dello studio prevedeva un massimo di 182 pazienti, compresi tutti i pazienti del lead-in di sicurezza e 41 pazienti in ciascuna delle 3 dosi testate (60 mg, 180 mg e 360 mg). Dopo la selezione di 180 mg/ciclo come dose ottimale nel dicembre 2023, tutti i pazienti sono stati successivamente arruolati alla dose di 180 mg/ciclo e l'arruolamento dello studio è stato completato prima del previsto. Gli obiettivi principali dello studio THIO-101 sono valutare la sicurezza, la tollerabilità e l'efficacia clinica preliminare di THIO nei pazienti con NSCLC avanzato che hanno avuto una progressione o una ricaduta della malattia dopo i trattamenti iniziali con un immunocompressore da solo o in combinazione con la chemioterapia.

THIO (6-thio-dG o 6-thio-2?-deossiguanosina) è un agente sperimentale di prima classe che punta ai telomeri, attualmente in fase di sviluppo clinico per valutarne l'attività nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). I telomeri, insieme all'enzima telomerasi, svolgono un ruolo fondamentale nella sopravvivenza delle cellule tumorali e nella loro resistenza alle terapie attuali. Il nucleotide modificato 6-thio-2?-deossiguanosina (THIO) induce la modifica del DNA telomerico dipendente dalla telomerasi, le risposte al danno al DNA e la morte selettiva delle cellule tumorali.

I frammenti telomerici danneggiati da THIO si accumulano nei micronuclei citosolici e attivano le risposte immunitarie innate (cGAS/STING) e adattative (cellule T). Il trattamento sequenziale con THIO seguito da inibitori di PD-(L)1 ha portato a una regressione tumorale profonda e persistente in modelli tumorali avanzati in vivo, grazie all'induzione di una memoria immunitaria specifica per il tipo di cancro. THIO è attualmente sviluppato come seconda o ultima linea di trattamento per il NSCLC, per i pazienti che sono progrediti oltre il regime standard di cura degli inibitori del checkpoint esistenti.

THIO-101 è uno studio clinico di Fase 2 multicentrico, in aperto, con ricerca della dose. Si tratta del primo studio progettato per valutare l'attività antitumorale di THIO quando è seguito dall'inibizione di PD-(L)1. Lo studio sta verificando l'ipotesi che basse dosi di THIO somministrate prima di cemiplimab (Libtayo®) migliorino e prolunghino la risposta immunitaria nei pazienti con NSCLC avanzato che in precedenza non hanno risposto o hanno sviluppato resistenza e progredito dopo un regime di trattamento di prima linea contenente un altro inibitore del checkpoint.

Il disegno dello studio ha due obiettivi primari: (1) valutare la sicurezza e la tollerabilità di THIO somministrato come composto antitumorale e attivatore immunitario (2) valutare l'efficacia clinica di THIO utilizzando il tasso di risposta globale (ORR) come endpoint clinico primario. Il trattamento con cemiplimab (Libtayo®) seguito da THIO è stato finora generalmente ben tollerato in una popolazione fortemente pretrattata.