ROMA (MF-DJ)--Sace sale ancora una volta sul podio della sostenibilità nel settore della finanza, mantenendo il terzo posto nell'ESG Perception Index tra le realtà del mondo finance, e confermandosi nella top 20 delle oltre 300 aziende percepite come le più sostenibili dal web. L'ESG Perception Index, realizzato da Reputation Science, società leader in Italia nell'analisi e gestione della reputazione, ha nuovamente riconosciuto - e premiato - il racconto dell'evoluzione di Sace, che "nel Bilancio di sostenibilità, con i finanziamenti e le partnership siglate, conferma l'obiettivo di costruire un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo".
L'Osservatorio permanente di Reputation Science ha preso in esame le maggiori aziende sul mercato italiano (capitalizzate a Piazza Affari, classifica Mediobanca, classifica Interbrand) in relazione ai 17 pillar della sostenibilità definiti dall'Onu, per produrre una classifica delle prime 200 società percepite come più sostenibili sul web. Il modello di analisi si basa su parametri quali-quantitativi e strutturali come, ad esempio, il volume dei contenuti sulla sostenibilità pubblicati sul sito e i canali social dell'azienda, l'impatto reputazionale sul brand e l'associazione dell'identità di marca alla sostenibilità sui motori di ricerca.
Mediobanca S.p.A. figura tra i principali gruppi bancari italiani. I ricavi (al lordo delle operazioni infragruppo) per attività sono così dettagliati:
- banca al dettaglio (33,6%): vendita di prodotti e servizi bancari classici e specializzati (credito al consumo, finanziamenti immobiliari, ecc.) attraverso una rete di 253 agenzie con sede in Europa;
- gestione patrimoniale (24,6%);
- banca di investimento, finanziamento e merchant bank (21,3%): consulenza in fusioni-acquisizioni, finanziamenti strutturati, operazioni su azioni, ingegneria finanziaria, leasing, ecc.;
- gestione del portafoglio (13,9%): in particolare gestione del 13,25% di Assicurazioni Generali;
- altri (6,6%).
A fine giugno 2023, il gruppo gestisce 60,5 Mld EUR di depositi e 52,5 Mld EUR di crediti.
Il 89,7% dei ricavi è generato in Italia.