TOKYO (awp/ats/ans) - La giapponese Nippon Steel ribadisce la volontà ad andare avanti con il piano di acquisizione da 14 miliardi di dollari del colosso americano dell'acciaio Steel Corp, malgrado l'opposizione espressa pubblicamente dal presidente Usa Joe Biden.

"L'operazione offre chiari vantaggi a Steel Corp, ai sindacati, e all'industria siderurgica americana in generale, oltre che alla sicurezza nazionale del paese", si legge in un comunicato della maggiore azienda dell'acciaio in Giappone, che assicura di essere determinata a portare a termine la transazione.

Nippon Steel ha inoltre annunciato che non sono previsti licenziamenti o chiusure di impianti fino al settembre 2026, a determinate condizioni, oltre a impegnarsi a effettuare ulteriori investimenti per 1,4 miliardi di dollari dopo il completamento dell'operazione.L'accordo, inoltre, secondo la società nipponica, servirà a rafforzare "le difese economiche contro la Cina".

L'annuncio è stato rilasciato dopo che Biden si era detto d'accordo sul fatto che l'azienda simbolo degli Stati Uniti dovesse rimanere di proprietà nazionale; un'opinione, secondo gli analisti, pianificata con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali americane di novembre, e la necessità di usufruire dell'ampio bacino di elettori del settore.

Lo stesso ex presidente Donald Trump, sfidante di Biden alla Casa Bianca, ha dichiarato che "bloccherà sicuramente" il piano di Nippon Steel annunciato lo scorso dicembre. Anche lo United Steelworkers, uno dei principali sindacati americani, si è detto contrario all'accordo che creerebbe il terzo produttore di acciaio al mondo per volume di affari.