Onward Medical N.V. ha annunciato il successo del primo impianto nell'uomo del suo stimolatore ARC-IM, per ripristinare la funzione dell'arto superiore dopo una lesione al midollo spinale. Il paziente ha ricevuto anche un'interfaccia cervello-computer (BCI) wireless, progettata per avviare il movimento guidato dal pensiero quando viene abbinata ad ARC-IM. ONWARD ARC-IM fornisce una terapia ARC-IM mirata e programmata al midollo spinale per ripristinare il movimento e altre funzioni dopo una lesione del midollo spinale.

La terapia ARC-IM è stata applicata in diversi studi clinici di fattibilità per ripristinare la mobilità e stabilizzare la pressione sanguigna dopo una SCI. Per la prima volta, la Terapia ARC-IM è stata utilizzata anche per ripristinare il movimento e la funzione degli arti superiori. Due procedure sono state eseguite il mese scorso dal neurochirurgo Jocelyne Bloch, MD, presso il Centre Hospitalier Universitaire Vaudois (CHUV) di Losanna, Svizzera.

La procedura di impianto ARC-IM ha avuto luogo il 14 agosto 2023 e nove giorni dopo è stata impiantata la BCI WIMAGINE® di CEA-Clinatec. Lavorando di concerto con ARC-IM, la BCI è progettata per catturare l'intenzione di una persona paralizzata di muovere gli arti superiori e utilizza l'intelligenza artificiale per decodificare questi pensieri. ARC-IM converte poi le informazioni decodificate in ARC-IM Therapy - una stimolazione precisa del midollo spinale - che porta al movimento guidato dal pensiero.

Quest'ultima scoperta fa parte di uno studio clinico in corso che indaga la sicurezza e l'efficacia della stimolazione del midollo spinale avviata dal pensiero dopo una SCI. Si basa sull'annuncio di ONWARD del maggio 2023, secondo cui l'accoppiamento della sua Terapia ARC con un impianto BCI ha permesso a un individuo di ottenere un maggiore controllo sui movimenti delle sue gambe paralizzate. Lo studio è sostenuto da una sovvenzione del Consiglio Europeo dell'Innovazione (progetto Reverse Paralysis) ed è coordinato dai co-direttori di .NeuroRestore ?

il Professor Grégoire Courtine e la Dottoressa Jocelyne Bloch? e da Guillaume Charvet, responsabile del Laboratorio di Sviluppo dei Dispositivi Medici presso il CEA-Clinatec. L'Azienda prevede di condividere ulteriori informazioni su questa ricerca pionieristica nei prossimi mesi, in concomitanza con una pubblicazione peer-reviewed che descriva la procedura e i risultati.