(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 21 dic - A Piazza Affari tornano in sofferenza i titoli petroliferi, penalizzati dalla volatilità del prezzo del greggio dovuta alle tensioni nel Mar Rosso: come previsto dagli analisti, il prezzo è tornato a scendere dopo il rally delle lultime sedute causato dai timori per una escalation. Così tirano il freno Tenaris (-0,68%) e Saipem (-0,28%). Lima i ribassi Eni, che termina invariata (-0,03%) dopo l'avvio positivo, grazie all'accordo per l'ingresso del fondo Eip (European Investment Practitioner) nel capitale sociale della controllata Plenitude. Secondo gli analisti, l'operazione sarebbe "prodromica all'Ipo": la vendita della quota di minoranza infatti faciliterebbe la valutazione nella fase del processo di quotazione, che era stato bloccato nel 2022 per le condizioni di mercato.

Fuori dal listino principale, Openjobmetis, riammessa questa mattina alle contrattazioni, mette a segno un guadagno del 25,1% dopo l'accordo per l'acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella società da parte di Groupe Crit. In base a quanto stabilito dal Memorandum of unferstanding, è previsto l'acquisto da parte della società francese, direttamente e indirettamente, della totalità delle azioni Openjobmetis detenute da Omniafin, M.T.I. Investimenti e Plavisgas: l'operazione porterebbe Groupe Crit a detenere una partecipazione complessiva pari a circa il 57,7% del capitale sociale di Ojm e a circa il 53,6% dei diritti di voto (incluse le azioni proprie).

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(RADIOCOR) 21-12-23 17:49:10 (0542) 3 NNNN


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December 21, 2023 11:49 ET (16:49 GMT)