(Alliance News) - OSAI Automation System Spa è una società proiettata al futuro, avvantaggiata dal fatto di avere dei partner per lo sviluppo tecnologico, come ha dichiarato il CEO, Mirella Ferrero.

"Abbiamo il vantaggio di avere dei partner per lo sviluppo tecnologico. Il primo semestre è stato impattato negativamente perché tutto il mondo dell'home consumer si è bloccato. In questi giorni il nostro responsabile del mondo dei semiconduttori Marco Guolo è nell'area asiatica e ci ha fatto sapere che il settore è ripartito in Asia in maniera importante e in Cina in particolare e per noi questo è il business più rilevante che abbiamo in termini di Ebitda", ha spiegato Ferrero, intervistata durante l'evento Next Gems nella sede di Borsa Italiana a Milano, di cui Alliance News è media partner.

Guardando già al prossimo semestre, la società fa sapere di vedere gli ordini crescere in generale, l'Ebitda ancora in miglioramento e i risultati della costruzione di tre prototipi rivolti ai MEMS e al mondo silicon carbide.

"Nel secondo semestre l'impatto sugli investimenti calerà, ma una notizia importante per lo sviluppo che OSAI si immagina da qui a cinquant'anni è la conclusione a fine novembre del nuovo plant da 4.000 metri quadri che finanziariamente ci ha impegnato molto, ma grazie a questi spazi a disposizione sappiamo di poter contare su business che ci siamo sempre prefissati. Miglioramento nell'Ebitda, ma anche degli spazi e quindi efficientamento di tutta l'attività produttiva con margini in crescita e possibilità del valore della produzione decisamente più elevato".

Il settore dei semiconduttori ha sofferto molto durante la pandemia e adesso con i conflitti in corso in Europa e la guerra a Gaza si naviga a vista. "Guardiamo il lato positivo: la Cina è ripartita e questo vuol dire che dovrebbe garantire una certa produzione. Queste crisi mondiali peggiorano sempre la situazione e penso che tutti siamo abituati a lavorare nell'incertezza. Nel mondo dei chip, ma anche dell'auto elettrica c'è molto da fare. Il lasso temporale dipende sempre da fattori esterni che nessuno può controllare, ma noi siamo positivi anche se considerando un lasso temporale di qualche mese più lungo di quello che pensavamo".

La società ogni anno orienta gli investimenti - tra EUR2-3 milioni - sempre nelle nuove tecnologie e possibilità di nuovi prodotti.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.