MILANO (Reuters) - Quando a marzo la pandemia da coronavirus ha costretto Pirelli a chiudere temporaneamente gli stabilimenti, Pierangelo Misani, responsabile Ricerca e Sviluppo, ha dovuto pensare in fretta a nuove soluzioni.

    Con un ampio range di prodotti il cui lancio era previsto al più tardi il prossimo anno, Misani ha unito le forze di tecnici e staff IT per spostare quante più operazioni di ricerca e sviluppo online, e permettere agli ingegneri costretti in casa di testare materiali e pneumatici in maniera virtuale.

La pandemia ha interrotto produzione e vendita di pneumatici in tutto il mondo e i ricavi di Pirelli sono crollati di un terzo nel primo semestre del 2020; ciononostante le operazioni di sviluppo dei nuovi pneumatici dovevano restare attive in vista di un rimbalzo delle vendite previsto per il 2021.

"Ci sono momenti di crisi, come il Covid, in cui ti devi ripensare e diventare più efficiente ed è ciò che stiamo facendo", ha detto Misani a Reuters.

Pirelli vanta 19 stabilimenti in 12 Paesi ed è l'unico tra i grandi produttori di pneumatici a operare esclusivamente sul mercato dei consumatori, con un'offerta di gomme di alta qualità per auto, moto e bici -- oltre che per i veicoli di Formula 1.

Come molte altre aziende del settore auto, Pirelli ha fatto affidamento sul digitale per anni, grazie a capacità di calcolo meno costose e avanzati programmi di software che hanno reso possibile l'ingegneria virtuale.

L'azienda continua tuttavia a testare su strada una serie di componenti per i quali i test fisici rappresentato ancora la soluzione migliore.

Nell'ambito della spinta digitale Pirelli ha fatto affidamento sullo staff tecnico più giovane - ingegneri con un diverse abilità, in grado di combinare la dinamica dei veicoli e le capacità di progettazione in un settore in cui costosi test su strada lasciano lentamente il passo a quelli virtuali.

"Modificare il profilo ingegneristico è la più grande sfida per il settore auto", ha detto Misani.

Ma a causa dell'impossibilità di guidare per centinaia di chilometri durante il lockdown, il team di Misani aveva bisogno di soluzioni. Si sono così affidati al simulatore di sviluppo di pneumatici presentato a inizio anno, che prende le mosse da anni di lavoro virtuale in Formula 1.

Il sistema utilizza uno schermo panoramico avvolgente a 210 gradi costruito intorno a una macchina statica cablata per riprodurre le sensazioni che ogni guidatore proverebbe in un'auto vera -- il sedile, il volante, le cinture di sicurezza, un sistema vibrante.

    In questo modo si riducono i tempi di consegna del 30% e il numero di prototipi fisici necessari.

Misani ha detto che i migliori risultati sono stati riscontrati nel mercato delle sostituzioni, per cui l'azienda ha in programma il lancio di tre nuove linee di prodotti entro l'inizio del 2021 -- uno pneumatico "ultra-high performance" per l'estate, un nuovo tipo di gomma per tutte le stagioni e un nuovo modello di pneumatico invernale.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)