ITALIA GROWTH WINNERS & LOSERS: Bene Elsa dopo conti; giù Racing Force
06 febbraio 2024 alle 13:36
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(Alliance News) - I seguenti titoli sono i migliori e i peggiori performer sull'Italia Growth di martedì pomeriggio a Piazza Affari.
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WINNERS
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Elsa Solutions avanza del 7,1% dopo aver fatto sapere di aver registrato un valore della produzione che per l'anno 2023 di circa EUR19,2 milioni. L'incremento è stato di circa il 26% circa rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e "conferma il trend di crescita della società iniziato nel 2019", scrive la società nella nota diffusa.
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H-Farm sale invece del 6,8% dopo aver ceduto il 26% nell'ultimo mese, il 41% negli ultimi sei e il 48% negli ultimi dodici.
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LOSERS
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Racing Force arretra di quasi il 15% dopo aver perso l'8,8% nell'ultimo mese e il 19% negli ultimi sei. Nell'ultimo anno, il titolo ha ceduto il 9,7%.
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AATech è in rosso del 7,0% dopo aver perso il 15% nell'ultimo mese e il 10% negli ultimi sei.
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Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
Commenti e domande a redazione@alliancenews.com
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Racing Force S.p.A. è specializzata in progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi e apparecchiature di sicurezza per l'industria dello sport automobilistico. I prodotti sono venduti con i marchi OMP, Bell, Zeronoise, B2 e Racing Spirit. Il fatturato per famiglia di prodotti è ripartito come segue:
- equipaggiamento per piloti (71,9%): tute, abbigliamento funzionale e performante, guanti, scarpe, caschi, intimo professionale, passamontagna, gomitiere, ginocchiere, paracostole, ecc.;
- equipaggiamento di sicurezza per auto da corsa (21%): sedili, cinture, roll bar, reti da corsa, volanti, estintori, cinture di sicurezza, pedali, dispositivi di comunicazione, ecc.;
- altro (7,1%): abbigliamento sportivo non tecnico (T-shirt, felpe, tute per meccanici), accessori per auto da corsa, ecc.
A fine 2023, il Gruppo disponeva di 8 siti produttivi situati in Italia (2), Stati Uniti (4), Bahrain e Belgio.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Europa, Medio Oriente e Africa (65,4%), America (23,5%) e Asia-Pacifico (11,1%).