Lo dice una nota del gruppo, precisando che importo massimo e dettagli del buyback -- condizione della nuova offerta -- verranno annunciati al mercato nei prossimi giorni.

I titoli oggetto di riacquisto sono le scadenza 21 aprile 2023 cedola 1,50%, di cui restano in circolazione oggi oltre 190 milioni contro i 750 milioni dell'offerta, 18 settembre 2023 1% (circa 522 milioni l'attuale flottante), 19 novembre 2023 1,375% (167,4 milioni), 22 gennaio 2024 3,25% (circa 388 milioni), 25 gennaio 2025 1,25% (circa 339 milioni) e 25 ottobre 2027 1,375% (650 milioni).

A guidare l'offerta sono Barclays, Bnp Paribas, Citigroup Global Markets, Goldman Sachs e Jp Morgan.

Quanto invece alla nuova offerta della categoria 'sustainability-linked' -- scrive il servizio Ifr di Refinitiv -- si tratterà di un'emissione senior unsecured in due tranche, luglio 2029 e giugno 2034.

Le due tranche prevedono un meccanismo di 'step-up' della cedola legato al mancato raggiungimento di determinati obiettivi di sostenibilità, come la riduzione delle emissioni.

Si tratta dell'operazione inaugurale della categoria 'sostenibile', che si inserisce nel programma a medio e lungo termine da complessivi 12 miliardi.

La cornice delle nuove operazioni di finanza sostenibile -- Sustainable Finance Framework -- è stata annunciata dal Snam il 29 novembre scorso.

(Alessia Pé, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)