SOMEC S.P.A., IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO

RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2021

RICAVI 2021 CRESCONO A 258,5 MILIONI DI EURO,

UTILE A 10,8 MILIONI DI EURO

BACKLOG RECORD A 921 MILIONI DI EURO

PFN (ANTE IFRS 16) MIGLIORATA DI 16,8 MILIONI DI EURO

Il Presidente Marchetto: "Questi risultati ci consentono di proseguire con decisione nella direzione

delineata dal piano industriale"

RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2021

  • Ricavi consolidati a 258,5 milioni di euro, in crescita del 15,7% rispetto al 2020 con pieno recupero rispetto ai livelli pre-COVID
  • Backlog in forte aumento a 921 milioni di euro al 31 dicembre 2021
  • Raccolta nuovi ordini per oltre 318 milioni di euro nel solo 2021
  • Forte generazione di cassa operativa per 14,4 milioni di euro
  • EBITDA margin consolidato a 8,9% in rialzo rispetto a 8,4% al 31 dicembre 2020
  • EBITDA consolidato pari a 23,0 milioni di euro in crescita rispetto ai 18,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020
  • Utile Netto Consolidato a 10,8 milioni di euro in crescita del 658,5% rispetto al 2020
  • Indebitamento finanziario netto a 22,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 39,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020. Includendo l'effetto IFRS 16 il dato è pari a 48,2 milioni di euro rispetto ai 58,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020

San Vendemiano (TV), 23 marzo 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Somec S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio relativo all'esercizio 2021.

"Sono soddisfatto di quanto realizzato nell'esercizio 2021, anno in cui ci siamo rafforzati sia in termini di risultati economico-finanziari sia di organizzazione di Gruppo" - ha affermato il Presidente di Somec Oscar Marchetto - "La crescita a doppia cifra del fatturato e l'incremento a tre cifre dell'utile, uniti al consolidamento dei nostri segmenti di business, ci consentono di proseguire con decisione nella direzione delineata dal piano industriale". Prosegue Marchetto: "I sistemi di facciate e architetture navali e civili, i sistemi e prodotti di cucine e la creazione di interni di pregio, che dal prossimo bilancio andranno ufficialmente a sostituire la ripartizione tra seascape e landscape, rappresentano tre ambiti di sviluppo dalle prospettive incoraggianti vista la crescente attenzione di committenti e architetti per la personalizzazione, la sostenibilità e i consumi energetici. A questi si somma il programma della neo-costituita società Mestieri: sarà un vero e proprio aggregatore del meglio del Made in Italy e già da quest'anno darà i primi frutti grazie a nuove commesse, partnership e possibili acquisizioni".

Portafoglio ordini

Il backlog totale1 del Gruppo ha raggiunto al 31 dicembre 2021 il valore di euro 921 milioni (superando di 154 milioni di euro il dato di 767 milioni al 31 dicembre 2020), di cui 639 milioni di euro per la divisione Seascape e 282 milioni di euro per la divisione Landscape, con un orizzonte temporale delle commesse in portafoglio fino al 2030. Sul valore del backlog totale di 921 milioni di euro, il valore del backlog in opzione incide per il 23,7%.

  • Backlog totale inteso come somma di backlog e backlog in opzione.

1

Nel corso del 2021 il Gruppo ha realizzato un'importante raccolta ordini per un ammontare di oltre 318 milioni di euro.

La tabella seguente illustra sinteticamente l'andamento storico del valore del backlog per anno.

Backlog totale del Gruppo per anno (milioni di euro)

2018

2019

2020

2021

431 638 767 921

La tabella seguente illustra sinteticamente la composizione dell'orizzonte temporale del backlog totale del Gruppo (al 31 dicembre 2021). Si segnala che per le caratteristiche operative del business la visibilità temporale degli ordini Landscape - segmento Building Façades - è di circa due anni, corrispondente alla media del periodo tra il ricevimento dell'ordine e la sua esecuzione.

Backlog totale del Gruppo per anno (incidenza % sul totale)

2022

2023

2024

2025

2026

2027

2028

2029

2030

23,3%

23,5%

21,1%

11,5%

10,2%

6,4%

2,4%

1,4%

0,2%

La tabella seguente illustra sinteticamente la composizione del backlog totale per segmenti di business.

Seascape

Landscape

Marine Glazing

Marine Cooking Equip.

Marine Public Areas

Building Façades

38,4%

19,1%

11,9%

30,6%

La tabella seguente illustra sinteticamente la composizione del backlog della divisione Seascape, corrispondente al 69,4% del valore del backlog totale, ripartito in base alle società armatrici che hanno generato le commesse per nuove navi.

Backlog della divisione Seascape per società armatrice (%)

A

B

C

D

E

Altre minori

Totale

24,5%

19,8%

16,7%

15,9%

14,5%

8,6%

100%

Principali dati economico-finanziari consolidati del 2021

I ricavi consolidati al 31 dicembre 2021 sono pari a 258,5 milioni di euro, in crescita del 15,7% rispetto al corrispondente dato del 2020 pari a 223,4 milioni di euro.

A livello di area di business si evidenzia la seguente performance:

  • Seascape +1,4% (134,9 milioni di euro contro i 133 milioni di euro al 31 dicembre 2020)
  • Landscape +36,7% (123,6 milioni di euro contro 90,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020)

2

La tabella sottostante riporta la composizione dei ricavi per segmenti suddivisi per aree di business:

Eur M/

Marine

Marine

Marine

Totale Seascape

% sul totale

Glazing

Cooking Equipment

Public Areas

2021

83,6

62,0%

30,4

22,5%

20,9

15,5%

134,9

100,0%

2020

73,1

55,0%

36,9

27,7%

23,0

17,3%

133,0

100,0%

Var %

14,4%

-17,6%

-9,1%

1,4%

Eur M/

Building

Professional

Public

Totale Landscape

% sul totale

Façades

Cooking Equipment

Areas Interiors

2021

84,0

68,0%

29,7

24,0%

9,9

8,0%

123,6

100,0%

2020

68,2

75,5%

20,3

22,4%

1,9

2,1%

90,4

100,0%

Var%

23,2%

46,3%

421,1%

36,7%

La tabella seguente illustra sinteticamente la composizione dei ricavi del 2021 per area geografica:

2021

2020

Italia

29,1%

21,3%

Europa (esclusa Italia)

23,3%

28,9%

Nord America

40,0%

42,6%

Resto del mondo

7,6%

7,2%

L'EBITDA consolidato al 31 dicembre 2021 è pari a 23 milioni di euro, in aumento del 23,3% rispetto ai 18,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020, con un EBITDA margin dell'8,9% rispetto all'8,4% dell'anno precedente posto a confronto.

L'EBITDA margin:

  • per la divisione Seascape è pari al 7,2%, rispetto al 10,4% del 31 dicembre 2020. La flessione avvenuta nel corso dell'esercizio, prevalentemente imputabile alla controllata Total Solution Interiors, è stata influenzata dalle misure restrittive COVID in vigore nei mercati asiatici, dal rallentamento e maggiori costi delle attività di new building, manutenzioni e refitting della parte interiors di una nave, controbilanciate solo in parte dai solidi risultati del mercato europeo delle nuove costruzioni per la parte marine glazing e marine cooking equipment; si ricorda inoltre che i primi mesi del 2020 avevano beneficiato delle performances conseguite dall'attività di refitting, caratterizzate da margini più alti rispetto alle nuovi costruzioni, il cui contributo è venuto sostanzialmente a mancare nel 2021 a causa della pandemia;
  • per la divisione Landscape è pari al 10,8% rispetto al 5,4% del 31 dicembre 2020. Si evidenzia che, pur non considerando sia i benefici conseguenti ai contributi legati al COVID (Paycheck Protection Program, per un valore pari a 4,3 milioni di euro) per il mantenimento dei livelli occupazionali che i costi variabili per il personale legati alla creazione di valore (phantom stock option plan pari a 2,1 milioni di euro), si riscontra comunque un effetto positivo in rapporto al precedente esercizio, pari al 4%. Va ricordato inoltre che, a causa della pandemia, i margini del 2020 erano stati penalizzati oltre che dal rallentamento dell'attività operativa, anche dal sostenimento di alcuni costi i cui benefici si sono realizzati nel 2021. L'incremento registrato nel segmento Public Areas Interiors evidenzia la ripresa delle attività produttive e conseguentemente dei volumi realizzati, segnali di una ripresa dei mercati domestici dopo il periodo pandemico.

I costi del personale ammontano a 46,6 milioni di euro al 31 dicembre 2021, rispetto ai 40,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020. Tale voce ha risentito nell'esercizio 2020 del ricorso alla cassa integrazione, mentre nell'anno 2021 è stata influenzata da una componente variabile legata a benefici per dipendenti, per una società controllata del Gruppo per un importo pari a 2,1 milioni di euro, dal piano di incentivazione a medio- lungo termine e dai premi di risultato.

3

Gli ammortamenti e svalutazioni sono pari a 15,9 milioni di euro, rispetto ai 21 milioni di euro del 31 dicembre 2020, che risentivano di svalutazioni da impairment test sul valore dell'avviamento iscritto a bilancio della CGU TSI.

L'EBIT consolidato al 31 dicembre 2021 è positivo per 7,1 milioni di euro rispetto al dato negativo di 2,3 milioni di euro dell'esercizio 2020, con un'incidenza percentuale sui ricavi pari al 2,8% rispetto al medesimo indicatore dell'anno precedente quand'era pari al -1,0%. Il miglioramento beneficia della piena operatività dei segmenti del Gruppo, dell'assenza di componenti negative di reddito legate all'impairment test e all'assenza dei costi di translisting al mercato regolamentato che hanno caratterizzato invece l'esercizio 2020, e dei sostegni all'economia ricevuti dalla controllata americana Fabbrica LLC nel corso dell'anno.

La voce Proventi (oneri) finanziari presenta un valore positivo pari a 4,1 milioni di euro rispetto al valore positivo di 3,6 milioni di euro dell'anno 2020. Si segnala che nel corso dell'esercizio 2021 si è provveduto a rimisurare il fair value dell'opzione verso la quota di minoranza del 40% di Total Solution Interiors S.r.l. che ha generato un provento non ricorrente per 4,8 milioni di euro.

L'Utile Netto Consolidato del periodo risulta pari a 10,8 milioni di euro rispetto a 1,4 milioni di euro del 31 dicembre 2020. L'incidenza dell'utile netto consolidato sui ricavi è pari al 4,2% nel 2021, rispetto a 0,6% del 2020.

L'Utile Netto di Gruppo è pari a 8,5 milioni di euro rispetto ai 2,6 milioni di euro del 2020.

Il Risultato Netto di Terzi del periodo è positivo per 2,3 milioni di euro rispetto al risultato negativo di 1,2 milioni di euro del 2020.

Il capitale immobilizzato netto è pari a 80,6 milioni di euro al 31 dicembre 2021 rispetto ai 77,1 milioni di euro al 31 dicembre 2020, rimanendo sostanzialmente invariato.

Il capitale di esercizio netto è pari a 24,9 milioni di euro, in diminuzione di 1,5 milioni di euro rispetto al dato di 26,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020. La composizione evidenzia un incremento dei crediti e debiti commerciali a conferma della ripresa del normale svolgimento delle attività cantieristiche e produttive e dell'aumento dei volumi.

Il patrimonio netto del Gruppo ammonta a 47,3 milioni di euro al 31 dicembre 2021 rispetto ai 38,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020, riflettendo l'andamento del periodo.

La Posizione Finanziaria Netta di Gruppo al 31 dicembre 2021, comprensiva dell'effetto IFRS 16, si attesta a 48,2 milioni di euro, rispetto ai 58,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020.

La diminuzione dell'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2021 rispetto al 31 dicembre 2020 è dovuta essenzialmente alla minor esposizione verso il sistema bancario per finanziamenti a medio-lungo termine, coerentemente con la solida generazione di cassa operativa e alla rimisurazione del fair value dell'opzione put & call relativa alla partecipazione dei soci di minoranza di Total Solution Interiors.

La Posizione Finanziaria Netta di Gruppo escludendo gli effetti dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 si attesta al 31 dicembre 2021 a 22,5 milioni di euro, rispetto a 39,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020.

Il flusso di cassa dall'attività operativa risulta pari a 16,8 milioni di euro.

L'assorbimento di cassa per attività di investimento per 2,5 milioni di euro si riferisce principalmente

all'attività di rafforzamento dell'infrastruttura IT.

Il flusso di cassa per attività di finanziamento per -10,2 milioni di euro si riferisce principalmente al rimborso di finanziamenti bancari e all'attività di M&A.

Il free cash flow al 31 dicembre 2021 risultante dall'attività operativa e di investimento risulta pari a 14,4 milioni di euro.

4

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 2021

Accordo per l'incremento della quota di maggioranza in Fabbrica LLC

In data 3 gennaio 2022 Somec S.p.A., attraverso la propria controllata diretta 3.0 Partners USA Inc., ha sottoscritto un contratto di compravendita per l'acquisizione di un'ulteriore quota, pari al 20% del capitale sociale della propria controllata americana Fabbrica LLC dal socio di minoranza 2.0 Partners LLC. Il perfezionamento dell'operazione avverrà entro e non oltre il 30 aprile 2022. A seguito del closing Somec S.p.A. incrementerà la propria partecipazione indiretta di controllo dall'attuale 50,9% al 70,9% del capitale sociale.

Perfezionamento dell'acquisizione di Bluesteel

In data 13 gennaio 2022 Somec S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione del 60% del capitale sociale di Bluesteel S.r.l., player europeo nei sistemi ingegnerizzati di facciate e serramenti. L'acquisto prosegue la strategia di consolidamento del segmento Building Façades perseguita dal Gruppo Somec. La crescente domanda per l'adeguamento degli edifici in termini di sostenibilità ambientale, riduzione degli sprechi e dei costi di gestione, consentirà un ulteriore sviluppo della divisione nei mercati americano ed europeo.

Acquisizione anticipata del residuo 20% di GICO

In data 16 dicembre 2021 Somec S.p.A. ha siglato l'accordo per l'acquisto anticipato del residuo 20% del capitale sociale di GICO, acquisita nel mese di luglio 2020. A seguito del perfezionamento dell'acquisto, avvenuto in data 15 febbraio 2022, Somec S.p.A. ha incrementato la propria partecipazione di controllo dall'80% al 100%, diventandone socio unico.

Costituzione Mestieri

Nel mese di febbraio 2022 è stata costituita Mestieri S.r.l., società controllata al 100% da Somec S.p.A. e con sede in San Vendemiano (TV), nata con l'intento di realizzare progetti chiavi in mano relativi a interni di pregio, al fine di ampliare il business della Capogruppo e di rafforzarne la divisione di progettazione e creazione di interni di alta gamma.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il modello di business prevalentemente asset light e basato su un backlog che consente ampia visibilità e pianificazione ha, ancora una volta, dato prova di grande resilienza anche in questi difficili momenti di incertezza generale determinata dalle tensioni geopolitiche e di persistenza pandemica. Nonostante questo clima generale, infatti, tutte le divisioni del Gruppo offrono motivi di conforto e ottimismo sul prossimo futuro. La conferma di tutti gli ordini in portafoglio, l'incremento del backlog, la strategia di acquisizioni e l'evoluzione del modello organizzativo di business con il superamento delle due divisioni landscape e seascape a favore di una suddivisione in tre business units - sistemi ingegnerizzati di architetture navali e civili, sistemi e prodotti di cucine professionali, progettazione e creazione di interiors personalizzati - rinnovano la vocazione e lo slancio del Gruppo alla crescita.

Gli ordini in portafoglio rimangono estremante solidi e di lungo termine, soprattutto in virtù della qualità dei committenti, con alti indici di patrimonializzazione o con posizionamento strategico su mercati e settori particolarmente dinamici, per effetto degli importanti investimenti programmatici sulla sostenibilità e sul contrasto ai cambiamenti climatici. Tutto questo è riflesso anche nel virtuoso ciclo degli incassi e nella crescita continua degli ordini.

Risulta sempre più premiante la scelta di diversificazione settoriale nelle costruzioni e geografica negli Stati Uniti, che beneficia di un flusso di investimenti strutturali legati alla sostenibilità senza precedenti. La decisione di replicare questo modello vincente anche nel continente europeo con l'acquisizione di Bluesteel è stata subito premiata con un primo importante ordine che conferma la validità della strategia adottata.

La strategia di diversificazione proseguirà nei prossimi mesi con lo sviluppo e il rafforzamento della divisione dedicata alla progettazione e creazione di interni di alta gamma, tramite la neo-costituita società Mestieri S.r.l., controllata al 100% da Somec.

Ancora una volta le caratteristiche asset light del modello di business del Gruppo, la sua flessibilità produttiva, il fattore critico di successo espresso dalle forti competenze di engineering e project management, il presidio in-house di tutte le fasi produttive, gli investimenti effettuati e il rafforzamento della struttura di governance, collocano il Gruppo in una posizione di vantaggio competitivo in un contesto di crescita.

5

Questo è un estratto del contenuto originale. Per continuare a leggere, accedi al documento originale.

Attachments

  • Original Link
  • Original Document
  • Permalink

Disclaimer

Somec S.p.A. published this content on 23 March 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 23 March 2022 17:26:07 UTC.