MILANO (MF-DJ)--Fca e Psa hanno la possibilità di sciogliere gli accordi se la fusione non sarà completata entro il 30 giugno 2021 a causa del mancato ottenimento delle approvazioni da parte di tutti i

regolatori coinvolti.

E' una delle clausole emersa dal prospetto informativo relativo all'emissione delle azioni nell'ambito della fusione transfrontaliera che ha ottenuto il via libera dell'autorità olandese.

Il processo di fusione, tuttavia, procede secondo i tempi prefissati e le due società hanno ribadito di recente di voler chiudere l'operazione entro il primo trimestre del 2021. Una delle autorizzazioni ancora mancanti è quella dell'Antitrust europeo che sta esaminando l'operazione. La Commissione Ue ha fissato a febbraio l'ultima deadline per il via libera. "Si è scritto molto sulla revisione Antitrust

attualmente in corso in Europa. La revisione della fase 2 della

concorrenza da parte della Commissione europea è in corso e sono lieto di

poter dire che gli scambi finora sono stati molto costruttivi", ha affermato il ceo di Fca, Mike Manley, durante la conference call

con gli analisti a illustrazione dei risultati del terzo trimestre. "Come annunciato in precedenza, Fce e Psa hanno offerto la massima disponibilità per rispondere alle questioni sollevate dalla Commissione.

Questi impegni sono attualmente in corso di valutazione da parte dell'autorità. Ci aspettiamo di raggiungere un risultato reciprocamente soddisfacente con la Commissione entro i limiti del nostro calendario".

cce

MF-DJ NEWS

2011:14 nov 2020

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November 20, 2020 05:16 ET (10:16 GMT)