ROMA (MF-DJ)--"Dal 1* luglio saremo pronti" per l'offerta relativa alle
partite di calcio delle stagioni 2021-2024 di Serie A in partnership con
Dazn. Questo accordo sará un driver per i ricavi di Tim, attesi in
crescita proprio nella seconda metá dell'anno, ma anche per il passaggio
degli utenti alla fibra.
E' questa la tempistica annunciata dall'a.d. di Tim, Luigi Gubitosi,
durante la conference call con gli analisti sui risultati del 1* trimestre dell'anno. "Cercheremo sempre altre opportunitá ma intanto siamo felici dell'offerta" che è "ricchissima", come mai prima d'ora. Continueremo a migliorare l'offerta ma siamo a un buon inizio. Ci aspettiamo che i ricavi aumentino nella seconda metá dell'anno quando cominceremo a vendere gli abbonamenti con Dazn per le partite di Serie A". Gubitosi ha annunciato che "dalla prossima estate, il calcio andrá su fibra ed è una vera rivoluzione. Dazn ha vinto 10 partite su 10. Finora gli spettatori di calcio dovevano avere un abbonamento a Sky e uno a Dazn per vedere le partite. Adesso avranno tutte le 10 partite con un unico abbonamento" sulla fibra.
In Italia, "gli spettatori di calcio sono circa 5 milioni di cui circa 3 mln sono utenti di pay tv e il resto sono utenti pirata. Stimiamo che la metá di loro non abbia ancora l'ultrabroadband e circa un terzo ha solo l'adsl e la parte restante non ha la banda larga fissa", ma solo voce e solo mobile, ha spiegato il top manager.
"La partnership Tim-Dazn apre quindi due importanti opportunitá di
ricavi", ha dettagliato Gubitosi. "In primo luogo i clienti che si
abboneranno a Dazn attraverso Tim aumenteranno l'Arpu in quanto il prezzo
dovrebbe essere nella fascia 30-35 euro. In secondo luogo, tutti i clienti solo voce o mobile che avranno bisogno dell'ultrabroadband fisso
genereranno una domanda incrementale per Tim e per il mercato complessivo
delle Telecomunicazioni. Questo è un passo verso la digitalizzazione del
paese. La nostra strategia sui contenuti non è cambiata, rimaniamo un
distributore ma negli ultimi due anni abbiamo arricchito Tim Vision.
Inoltre, la cybersecurity aiuterá a ridurre la pirateria".
Tim stima una crescita di "3 milioni di linee in fibra nei prossimi
anni", mettendo insieme i benefici attesi dal next Generation Ue e dallo
stimolo dei finanziamemti pubblici con il piano di crescita e resilienza
Tim.
Infine, sulla realizzazione della rete unica di Tlc, Gubitosi è piú
ottimista dopo l'uscita di Enel da Open Fiber e l'aumento al 60% della
quota di Cdp, che è anche azionista di Tim. "Enel ha finalmente
annunciato la cessione del proprio 50% di Open Fiber" e "sono piú
ottimista per la sostituzione con Macquarie e Cdp" che diventa l'azionista di maggioranza al 60%. "Questo faciliterá la discussione tra le parti", ha assicurato Gubitosi.
pev
(END) Dow Jones Newswires
May 20, 2021 13:01 ET (17:01 GMT)