MILANO (Reuters) - L'accordo sottoscritto dai sindacati con Tim su 2.000 uscite volontarie tramite il meccanismo dell'isopensione è valutato positivamente dalla Fistel Cisl che però esprime preoccupazione per la situazione dell'ex monopolista e la crisi del settore.

D'altra parte, prosegue Faraoni, "la situazione di Tim è molto preoccupante per la crisi del settore delle telecomunicazioni e per l'indifferenza che il governo manifesta nei confronti di tutti i lavoratori del settore", prosegue.

Secondo Faraoni, "l'accordo assume un grande valore sociale perché in attesa delle scelte sul destino di Tim, se prevale la logica dello spezzatino, avremmo migliaia di esuberi".

(Elvira Pollina, editing Claudia Cristoferi)