MILANO (MF-DJ)--"È fondamentale avere anche un sistema sempre più interconnesso a livello internazionale. Grazie alla sua posizione geografica al centro del Mediterraneo, l'Italia può diventare l'hub energetico tra il Nord Africa e l'Europa continentale. In linea con questa ambizione, lo scorso dicembre, il Mase ha avviato il procedimento autorizzativo per la nuova interconnessione sottomarina tra Italia e Tunisia che richiederà un investimento complessivo di 850 milioni di euro. Di questi, 307 milioni di euro saranno finanziati dalla Ue: per la prima volta i fondi comunitari vengono assegnati a un'opera sviluppata da uno Stato membro e da uno Stato terzo con più della metà del budget disponibile nel bando del 2022 destinato al progetto, a ulteriore testimonianza dell'importanza strategica di questa infrastruttura".

Lo ha sottolineato Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Terna, intervenendo durante un evento dedicato alla sicurezza energetica e al ruolo delle reti.

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January 19, 2023 12:02 ET (17:02 GMT)