(Alliance News) - Italian Sea Group Spa ha comunicato martedì che l'utile netto del 2022 è stato di EUR24,0 milioni, in aumento del 47% rispetto a EUR16,3 milioni del 2021.

I ricavi sono cresciuti del 59%, a EUR294,6 milioni da EUR186 milioni. Shipbuilding ha visto un aumento del fatturato a EUR255 milioni da EUR164 milioni. I ricavi di Refit sono saliti a EUR36 milioni da EUR22 milioni.

Il valore complessivo del portafoglio ordini – ossia il valore lordo dei contratti in essere relativi a yacht nuovi non ancora consegnati alla clientela -, al 31 dicembre 2022, è pari a EUR1,04 miliardi. Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico al 31 dicembre 2022 è pari a EUR620 milioni.

Attualmente, sono in produzione 31 commesse: 18 mega e giga-yacht e 13 Tecnomar for Lamborghini 63, con consegne programmate sino al 2027.

L'Ebitda consolidato al 31 dicembre 2022 è pari a EUR47,0 milioni, in significativo miglioramento rispetto ai EUR28 milioni al 31 dicembre 2021. L'Ebitda margin è pari al 16,0% rispetto al 15,0% dell'esercizio 2021, superando la guidance del 15,5% preannunciata al mercato a febbraio del 2022.

L'Ebit consolidato è pari a EUR37,0 milioni – in incremento del 71% rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente pari a EUR21,7 milioni –, con un'incidenza sui ricavi totali del 12,6% a fronte di ammortamenti, svalutazioni, accantonamenti e minusvalenze che al 31 dicembre 2022 corrispondono a EUR9,9 milioni.

Nel corso dell'anno, TISG ha realizzato Investimenti per EUR22,2 milioni, principalmente relativi ai due piani di investimento "TISG 4.0" e "TISG 4.1" per l'ampliamento della capacità produttiva all'interno della sede di Marina di Carrara e per il fine-tuning dei cantieri di La Spezia, attraverso il piano "TISG 4.2".

La Posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022 è negativa per EUR11,3 milioni rispetto alla PFN positiva per EUR41 milioni del 31 dicembre 2021. Tale risultato riflette l'esborso di EUR75 milioni per l'acquisizione del complesso aziendale Perini Navi e gli investimenti sostenuti nel 2022.

"Lo strategic outlook 2023-2024 prevede una significativa crescita organica e beneficia dell'attuale struttura del gruppo e dell'importante apporto dovuto all'integrazione di Perini Navi e agli asset da essa derivanti, alle importanti partnership siglate con i principali broker della nautica, brand del lusso e alla struttura di vendita capillare con perimetro globale", ha dichiarato la società.

Gli obiettivi di crescita del gruppo prevedono ricavi tra EUR350 milioni da EUR365 milioni con un Ebitda margin tra il 16–16,5% nel 2023 e ricavi tra i EUR400 milioni ed EUR420 milioni con un Ebitda margin tra il 17–17,5% nel 2024. Con riferimento alla struttura del capitale e alla politica dei dividendi, l'obiettivo per il 2023 e il 2024 è di mantenere una leva finanziaria neutrale, con un limite massimo di 1,5 volte l'Ebitda, e di distribuire un dividendo annuale con un payout intorno al 40-60% dell'utile netto del gruppo. Tali politiche sono soggette ad impatti temporanei legati alla strategia di Capex e di M&A.

Il board ha proposto la distribuzione di un dividendo di EUR0,272, in aumento rispetto a EUR0,185 pagato l'anno scorso.

Il titolo di TISG è in rialzo dell'1,9% a EUR7,49 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.