MILANO (MF-DJ)--E' online il Digital Infopoint di Webuild, il nuovo canale di comunicazione che si propone come una finestra aperta sui progetti del Gruppo in corso di realizzazione e che parte con un viaggio nei 14 cantieri che guardano al futuro della mobilità sostenibile e dei green buildings in Italia, dal Tunnel di Base del Brennero a nord, fino alla linea ferroviaria Bicocca-Catenanuova in Sicilia.

Opere, ricorda una nota, che danno lavoro in Italia a oltre 11mila persone, e dove Webuild è affiancata da una lunga filiera di eccellenza.

Partendo da una mappa interattiva, in una fase di evoluzione il Digital Infopoint - al link https://infopoint.webuildgroup.com/it/ - offre una navigazione a 360° alla scoperta dei progetti: informazioni sulle fasi costruttive, andamento dei lavori, impatto e benefici dell'opera per il territorio, occupazione e indotto. Incentrata sulla comunicazione del business e dell'attualità del cantiere, la nuova piattaforma diventa il punto di informazione e contatto con un pubblico sempre più ampio ed interessato al mondo delle infrastrutture.

Nato dopo l'esperienza dell'infopoint realizzato durante la costruzione del nuovo ponte Genova San Giorgio, il Digital Infopoint rappresenta uno strumento di trasparenza, coinvolgimento e dialogo con i cittadini e gli stakeholder del Gruppo. Una presa diretta che, a partire dall'Italia, sarà poi gradualmente estesa a livello globale ed arricchito anche da iniziative live.

In Italia Webuild è impegnata a progettare e costruire infrastrutture che contribuiscono allo sviluppo della mobilità sostenibile. Alcune di queste grandi opere (come la linea Bicocca-Catenanuova, il Terzo Valico dei Giovi, la Galleria di Base del Brennero e la Napoli-Cancello) riguardano l'alta velocità/capacità ferroviaria e rientrano nelle reti TEN-T, i collegamenti continentali sostenuti dall'Unione europea; altre, la linea metro M4 di Milano, la linea C della metro di Roma e quella di Napoli, si preparano invece a rendere più efficienti e più rispettosi dell'ambiente gli spostamenti nelle città. Oltre ai progetti ferroviari, trovano spazio anche la strada Statale Jonica 106 in Calabria e il Quadrilatero Marche-Umbria e i green buildings, opere civili che rispettano l'ambiente nell'intero ciclo di vita, dalla costruzione al progetto finito, come il nuovo centro direzionale Eni a San Donato Milanese.

Tutte queste infrastrutture hanno alle spalle la forza della filiera italiana, migliaia di imprese dalle competenze e dalle tecnologie uniche al mondo. I soli 5 principali cantieri italiani in costruzione danno lavoro a 5mila imprese, per un valore complessivo di contratti pari a 4,4 miliardi di euro. Numeri che raccontano l'impatto collaterale di una grande opera, quello che va oltre la sua funzionalità e il suo utilizzo per i cittadini, e si lega alla creazione di lavoro, al benessere economico dei territori e allo sviluppo dell'economia nazionale.

com/fch

(END) Dow Jones Newswires

January 20, 2021 05:45 ET (10:45 GMT)