Le azioni cinesi sono scese giovedì, in quanto i dati commerciali migliori del previsto hanno intaccato le aspettative di un forte stimolo, anche se il principale regolatore dei titoli ha giurato di proteggere i piccoli investitori e di affrontare i problemi radicati nel mercato.

** L'indice cinese delle blue-chip CSI300 è scivolato dello 0,3% e l'indice Shanghai Composite ha perso lo 0,2% entro la pausa di mezzogiorno.

** Il benchmark azionario di Hong Kong, l'Hang Seng, è sceso dello 0,5%, mentre l'Hang Seng China Enterprises Index è sceso dello 0,1%.

** L'ampio mercato azionario asiatico si è risollevato, mentre il dollaro ha subito perdite dopo che il banchiere centrale più potente del mondo ha rassicurato gli investitori che i tassi statunitensi scenderanno quest'anno.

** La crescita delle esportazioni e delle importazioni della Cina nel periodo gennaio-febbraio ha battuto le previsioni. Gli analisti temono che ciò possa attenuare la forza degli stimoli, dato che questa settimana la Cina ha fissato un obiettivo di crescita economica del 5% per il 2024, ma non ha fornito piani di forte stimolo.

** Sempre a discapito del sentimento, il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha affermato che gli Stati Uniti continuano ad avere una percezione sbagliata della Cina e non hanno ancora mantenuto le loro promesse, nonostante alcuni progressi da quando i presidenti dei due Paesi si sono incontrati lo scorso novembre.

** I settori della sanità, dell'intelligenza artificiale e del fotovoltaico sono scesi di oltre il 2% ciascuno, guidando i ribassi.

** WuXi AppTec è crollata dopo che la commissione di sicurezza interna del Senato degli Stati Uniti ha votato per approvare una legge che potrebbe limitare gli affari con le aziende biotecnologiche cinesi.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong hanno perso lo 0,9%, ma JD.com ha fatto un balzo del 6% dopo che il rivenditore online cinese ha riportato ricavi del quarto trimestre superiori alle stime.

** Il regolatore dei titoli della Cina ha promesso di proteggere i piccoli investitori, reprimendo il comportamento scorretto del mercato e migliorando la qualità delle società quotate.

** "Pensiamo che questi siano messaggi positivi", ha dichiarato Morgan Stanley in una nota. "Continuiamo a credere che uscire dalla pressione deflazionistica in corso attraverso un pacchetto fiscale più forte sarebbe più importante per stabilizzare e rilanciare le prospettive di crescita degli utili delle società cinesi quotate". (Redazione di Shanghai Newsroom; Editing di Rashmi Aich)