Xeriant, Inc. ha annunciato di aver completato i primi test antincendio di R&S per NEXBOARD? attraverso un laboratorio di certificazione di terze parti. Il pannello composito ecologico in attesa di brevetto di Xeriant, denominato NEXBOARD con il marchio DUREVER?

è realizzato principalmente con rifiuti riutilizzati, riciclabili al 100 percento e resistenti al fuoco, all'acqua, agli insetti e alle muffe. Xeriant si sta preparando per la produzione pilota di pannelli da costruzione NEXBOARD4?X8? per ottenere l'importantissima certificazione NFPA 286, un test rigoroso che verificherà e documenterà l'approvvigionamento dei materiali, la composizione dei pannelli e la metodologia di produzione, oltre a valutare le prestazioni di sicurezza antincendio relative alla propagazione delle fiamme, alla produzione di fumo e al rilascio di calore.

NEXBOARD è all'avanguardia nelle tendenze ambientali in rapida crescita, che stanno guidando la transizione del settore edile verso sistemi e materiali da costruzione più efficienti, ecologici e durevoli. L'industria edile attualmente utilizza circa il 60 percento delle risorse naturali del mondo, direttamente o indirettamente, mentre contribuisce a circa il 33 percento dei rifiuti complessivi del mondo e al 40 percento delle emissioni di CO2. La produzione di cartongesso o di muri a secco è il terzo produttore di gas a effetto serra tra i materiali da costruzione, dopo il cemento e l'acciaio, generando circa 200 milioni di tonnellate di anidride carbonica all'anno e costituendo circa il 15 percento di tutti i rifiuti di demolizione e costruzione nelle discariche.

Nel 2018, 75 milioni di tonnellate di cartongesso sono state conferite nelle discariche degli Stati Uniti. Il gesso è considerato pericoloso perché rilascia tossine nel terreno e nell'acqua e rilascia il gas nocivo idrogeno solforato, che è velenoso, corrosivo e infiammabile.