Xilam Animation ha recentemente presentato i risultati del suo primo rapporto sull'impronta di carbonio, che mostra che l'impronta di carbonio dell'azienda per dipendente è quasi la metà di quella del settore nel suo complesso. Lo studio indipendente di produzione e distribuzione di programmi di animazione riferisce che le sue emissioni di gas serra (GHG) hanno raggiunto 1.673 tonnellate di CO2 equivalente (tCO2e) in tutti gli ambiti 1, 2 e 3 nel 2022, ossia 3,9 tCO2 per dipendente.

673 tonnellate di CO2 equivalente (tCO2e) in tutti gli ambiti 1, 2 e 3 nel 2022, ossia 3,9 tCO2 per dipendente. Secondo Greenly, il fornitore di servizi che sta dietro a questa impronta di carbonio, l'impronta di carbonio del gruppo per dipendente è meno della metà (-49%) della mediana delle aziende dell'industria culturale e creativa, ossia 8,02 tCO2e per dipendente per la mediana del settore.



Secondo il rapporto, l'acquisto di servizi, in particolare dagli studi di servizi, è di gran lunga il maggior emettitore di gas serra, rappresentando il 40% delle emissioni. L'energia viene dopo, con il 13% delle emissioni totali, di cui l'85% proviene dall'elettricità, mentre la categoria di cibo e bevande rappresenta il 12% delle emissioni totali, principalmente legate ai pasti del personale.





Il digitale (servizi Web, SaaS, licenze e server cloud) ha generato l'11% delle emissioni totali. 'I risultati di questa iniziativa dimostrano che l'azienda è già molto 'verde' per quanto riguarda il settore dei servizi audiovisivi, ma anche che ha ancora molto spazio di manovra per continuare a ridurre la sua impronta', ha sottolineato il CEO Marc du Pontavice. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.