BRUXELLES (awp/ats/ans) - "Prevediamo che la Bce ridurrà il suo tasso di riferimento a partire da giugno con tagli di 25 punti base ogni trimestre fino a raggiungere una posizione neutrale al 2,5% a settembre 2025. Ciò sembra appropriato nel nostro scenario di base". Lo ha detto il direttore del dipartimento europeo del Fondo monetario Alfred Kammer intervenendo a un evento a Bruxelles.

"In molti Paesi la disinflazione è continuata e sta aprendo la strada a riduzioni dei tassi di interesse. Ad aprile 2024, l'inflazione complessiva nell'area euro è rimasta stabile al 2,4%. Anche l'inflazione core ha rallentato", ha ricordato Kammer.

"Nonostante queste notizie positive, i tassi di inflazione rimangono elevati in diversi paesi europei, il che richiede un approccio attento e misurato all'allentamento della politica monetaria".

"Anche nei paesi dell'Europa centrale, orientale e sudorientale prevediamo tagli dei tassi in vista - ha segnalato Kammer -. Ma la disinflazione deve ancora andare oltre. Per questo motivo, la politica monetaria dovrà rimanere restrittiva per un periodo prolungato".