Il reddito della Fed dopo le spese è stato negativo per 114,3 miliardi di dollari l'anno scorso, contro i 58,8 miliardi di dollari di reddito positivo dell'anno precedente. La perdita è stata legata ad un aumento delle spese per interessi che la banca centrale ha dovuto affrontare nel contesto di una campagna di rialzo dei tassi volta a raffreddare l'inflazione. La Fed ha pagato un mix di istituzioni finanziarie per 281,1 miliardi di dollari l'anno scorso, contro i 102,4 miliardi di dollari del 2022.
La Fed paga alle banche, alle società finanziarie e ad altri gestori di denaro idonei un interesse per parcheggiare la liquidità sui libri contabili della banca centrale, come parte del modo in cui attua la politica monetaria e controlla i tassi a breve termine.
La Fed si finanzia attraverso gli interessi che guadagna sui titoli che possiede e attraverso i servizi che fornisce alle banche. Di solito è redditizia e restituisce il contante al Tesoro per legge. Quando perde denaro, registra ciò che chiama un'attività differita, che rappresenta la perdita, che la Fed prevede di coprire nel tempo prima di restituire nuovamente i profitti al Tesoro.
