Le direttive di Sisi arrivano in un momento in cui l'Egitto è sotto osservazione per la svalutazione della sterlina. Alcuni analisti hanno detto che un aumento del tasso di interesse di 200 punti base (bps) da parte della banca centrale la scorsa settimana potrebbe indicare una svalutazione in arrivo.

La sterlina egiziana, fissata a 30,85 per il dollaro da marzo, all'inizio del mese è stata scambiata sul mercato nero fino a 71 per il dollaro.

Sisi ha anche ordinato al Governo di aumentare la soglia fiscale del 33%, da 45.000 EGP a 60.000 EGP, per tutti i dipendenti del settore pubblico e privato, secondo la dichiarazione della Presidenza.

Il pacchetto sociale includeva un ulteriore aumento dei salari dei lavoratori statali di un minimo che va da 1.000 a 1.200 EGP al mese, sempre a partire da marzo.

Il Fondo Monetario Internazionale ha dichiarato giovedì di aver concordato con l'Egitto i componenti politici chiave di un programma di riforma economica, in un ulteriore segnale che un accordo finale per aumentare un prestito di 3 miliardi di dollari è vicino al completamento.

L'Egitto, che soffre di una crisi economica a fuoco lento e di una cronica carenza di valuta estera, è in trattative con il Fondo da due settimane per rilanciare e ampliare l'accordo di prestito firmato nel dicembre 2022.

La sua economia, già debole, ha risentito della crisi di Gaza, che ha frenato il turismo e diminuito la navigazione attraverso il Canale di Suez, una delle principali fonti di valuta estera.

(1 dollaro = 30,8500 sterline egiziane)