Il Giappone mira a lanciare lo Smart Lander for Investigating Moon (SLIM) nello spazio entro la metà di settembre, con un atterraggio lunare previsto a partire dal gennaio 2024.

Il Giappone diventerebbe il quinto Paese a realizzare un allunaggio dopo gli Stati Uniti, l'ex URSS, la Cina e ora l'India. Il successo della missione indiana di esplorazione lunare Chandrayaan-3 di questo mese contrasta con le recenti battute d'arresto delle missioni spaziali del Giappone.

QUAL È LA MISSIONE LUNARE DEL GIAPPONE?

In fase di sviluppo da oltre due decenni, il progetto SLIM si concentra sull'utilizzo di una tecnologia di navigazione avanzata basata sulle immagini e di un hardware leggero per ottenere un atterraggio di alta precisione.

Soprannominato "moon sniper", SLIM è progettato per atterrare a non più di 100 metri dal suo sito di destinazione. Si tratta di un salto enorme rispetto alla precisione convenzionale di diversi chilometri per gli atterraggi lunari, secondo la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA).

Costruendo un lander leggero, la JAXA mira a ridurre i costi di lancio e a consentire missioni più frequenti. SLIM pesa poco più di 700 kg al momento del lancio, ovvero meno della metà di Chandrayaan-3 dell'India.

Utilizza un efficiente sistema di propulsione chimica e include dispositivi elettronici miniaturizzati.

Lo sviluppo complessivo di SLIM è costato circa 15 miliardi di yen (102 milioni di dollari) a partire da quest'anno. L'India ha lanciato il suo lander con un budget di circa 75 milioni di dollari.

PERCHÉ LA TECNOLOGIA È IMPORTANTE?

La tecnologia di atterraggio 'pinpoint' consente una ricerca più granulare di rocce e risorse idriche e aumenta le possibilità di sopravvivenza del veicolo spaziale, aiutandolo a selezionare la posizione migliore per la generazione di energia solare e ad evitare il terreno accidentato, afferma la JAXA.

SLIM atterrerà sul pendio del cratere Shioli, vicino al mare lunare Nectaris. Il sito è stato selezionato in base alle immagini ad alta risoluzione degli orbiter lunari.

SLIM impiega una "navigazione basata sulla visione" per riconoscere la posizione di volo durante la fase di atterraggio, afferma la JAXA. Ciò consente al veicolo di abbinare le immagini in tempo reale della sua telecamera con quelle esistenti della superficie lunare.

PERCHÉ IL PROGRAMMA SPAZIALE GIAPPONESE È IMPORTANTE?

Sebbene 14 astronauti giapponesi siano stati nello spazio - il quarto numero di astronauti dopo Stati Uniti, Russia (inclusa l'ex Unione Sovietica) e Cina - le missioni spaziali del Giappone si sono concentrate sullo sviluppo di vettori e sonde spaziali e si sono affidate agli Stati Uniti e alla Russia per il trasporto degli astronauti.

Il Giappone mira a inviare un astronauta sulla superficie lunare nella seconda metà degli anni 2020, nell'ambito del programma Artemis della NASA.

La tecnologia d'immagine avanzata del Giappone, come quella utilizzata in SLIM, è considerata una parte fondamentale della sua risposta alla crescente presenza militare della Cina nello spazio.

E LE RECENTI BATTUTE D'ARRESTO?

Il lancio di SLIM è stato ritardato di alcuni mesi dopo che la JAXA ha distrutto manualmente il modello iniziale del nuovo razzo H3 a medio raggio a causa di problemi di accensione del motore dopo il lancio a marzo.

La JAXA ha fallito anche nel lancio di un piccolo razzo Epsilon nell'ottobre 2022, seguito da un'esplosione del motore durante un test il mese scorso.

Il Governo sostiene che i progetti del settore privato dovrebbero svolgere un ruolo maggiore. Le start-up, tra cui ispace e l'azienda di rimozione dei detriti orbitali Astroscale, sono entrate nel mercato e hanno raccolto centinaia di milioni di dollari, oltre ai tradizionali pesi massimi industriali come Mitsubishi Heavy Industries.