MILANO (awp/ats/ans) - Borse europee poco mosse dopo una mattinata incerta, segnata dal discorso del presidente russo Vladimir Putin alla nazione, che ha chiamato alla mobilitazione parziale e ha alzato i toni con l'Occidente.

Milano e Madrid avanzano dello 0,7%, Londra dello 0,6%, Parigi dello 0,1% mentre Francoforte cede lo 0,1% e Zurigo lo 0,6%, con gli investitori che si rifocalizzano sulla Fed, da cui si attendono questa sera l'annuncio di un rialzo dei tassi di 75 punti base.

Sui listini europei corrono gli energetici e le utilities, nel giorno dell'annuncio della nazionalizzazione del gruppo tedesco Uniper (-35%).

Le minacce di Putin fanno correre il prezzo del gas (+6,8% a 207,5 euro ad Amsterdam) e del petrolio (+2,5%), con il brent che sale a 86 dollari al barile e il wti a 92,8 dollari, scontando il rischio di turbolenze sulle forniture russe.

Il rischio di ritorsioni spingono il prezzo del grano tenero a 972,7 dollari il bushel (+1%) e quello del grano duro a 905,7 dollari il bushel (+1,3%).