(Reuters) - Le borse europee perdono terreno e sono indirizzate a chiudere la settimana con il segno negativo, con i segnali di una persistente pressione sui prezzi negli Stati Uniti e di una ripresa dell'economia della zona euro che raffreddano le speranze di diversi tagli dei tassi di interesse da parte delle principali banche centrali quest'anno.

L'indice paneuropeo STOXX 600 scende dello 0,5%, con il comparto tech, sensibile ai tassi, in calo dello 0,9% dopo i forti guadagni di ieri. Male anche gli indici di utilities e banche, entrambi in ribasso dello 0,6%. 

I trader prezzano attualmente tagli dei tassi di 37 punti base da parte della Fed entro la fine dell'anno, secondo l'applicazione Lseg sulle probabilità per i tassi, e tagli di 57 punti base da parte della Banca centrale europea. Le probabilità sono diminuite dall'inizio dell'anno.

Renault avanza del 3,6% dopo aver annunciato un piano di buyback e sulla scia della promozione di Ubs a 'neutral' da 'sell'.

La britannica National Grid rimbalza di circa il 9% dopo il crollo di oltre il 10% di ieri, quando ha annunciato piani per un aumento di capitale da circa 7 miliardi di sterline.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)