ROMA (MF-DJ)--E' "un dovere salvare chi ha collaborato con noi, con i nostri contingenti, i nostri diplomatici".

Lo afferma in un colloquio con La Stampa il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, aggiungendo che "il nostro impegno primario però ora è il ponte aereo. Il quadro sul terreno è molto fluido". Per Guerini "e' doveroso il mio personale ringraziamento per lo straordinario lavoro delle Forze Armate italiane che stanno conducendo l'operazione Aquila Omnia attraverso la realizzazione del ponte aereo umanitario".

In Afghanistan "senza la preziosa cornice di sicurezza americana, senza i loro assetti pregiati, si poteva solo organizzare un rientro in sicurezza e coordinato. Questo infatti è stato il mio dovere: riportare a

casa i nostri soldati sani e salvi. Dopo di che, va detto che tra alleati è stata una decisione molto discussa, e non solo sul versante tecnico-militare", spiega.

liv

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August 20, 2021 04:07 ET (08:07 GMT)