Sarà necessario un rallentamento dell'attività per garantire che la domanda sia meglio allineata con l'offerta, affinché l'inflazione torni in modo duraturo all'obiettivo ufficiale, ha detto la Collins nelle osservazioni che saranno pronunciate ad un evento del Massachusetts Institute of Technology.
Per ora, per quanto riguarda la politica monetaria, le recenti sorprese al rialzo dell'attività e dell'inflazione suggeriscono la probabile necessità di mantenere la politica al livello attuale, fino a quando non avremo una maggiore sicurezza che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%, ha detto.
Le osservazioni della Collins sono state le prime dopo la riunione del Comitato federale del mercato aperto della scorsa settimana. In quell'occasione, i funzionari hanno mantenuto il range del tasso target overnight tra il 5,25% e il 5,5%, continuando a confrontarsi con le pressioni inflazionistiche che quest'anno si sono rivelate più robuste del previsto.
La persistenza delle pressioni sui prezzi ha generato una notevole incertezza sul momento in cui la banca centrale potrebbe tagliare i tassi di interesse. Nelle ultime apparizioni, molti funzionari della Fed hanno mantenuto viva la prospettiva di un allentamento, ma hanno rinunciato a fornire qualsiasi tipo di tempistica per la riduzione dei tassi, mentre osservano i dati relativi ai progressi nella riduzione dell'inflazione.
Nelle sue osservazioni, la Collins ha detto che, nel complesso, la politica rimane ben posizionata per rispondere alle informazioni in arrivo, mentre valutiamo l'evoluzione delle prospettive e dei rischi. Ha anche detto di essere ottimista sul fatto che la Fed possa portare l'inflazione al 2% in un tempo ragionevole, con un mercato del lavoro che rimane sano.
Detto questo, per portare l'inflazione al 2% ci vorrà più tempo di quanto si pensasse in precedenza, e la Collins ha fatto notare che non c'è un percorso preimpostato per la politica - richiede decisioni basate su una valutazione metodica e olistica di informazioni di ampio respiro.
Nelle sue osservazioni, la Collins ha anche affermato che le aspettative di inflazione a lungo termine sono state coerenti con l'obiettivo di inflazione del 2% della Fed, e ha detto che il recente balzo della produttività probabilmente non è la creazione di una tendenza duratura. La Collins ha anche affermato che i datori di lavoro sono probabilmente in grado di assorbire richieste salariali più elevate. (Servizio di Michael S. Derby; Redazione di Andrea Ricci)
