C6 ha registrato un utile di 416 milioni di real (81,4 milioni di dollari) nel primo trimestre, rispetto alla perdita di 57,3 milioni di dollari dell'anno precedente. La banca digitale brasiliana, che conta circa 30 milioni di clienti, ha registrato una perdita di 131,23 milioni di dollari lo scorso anno.
La banca è stata in grado di ridurre le perdite passando a prestiti meno rischiosi, come i prestiti per le buste paga o per le auto, ha detto il fondatore di C6 Marcelo Kalim a Reuters in un'intervista di lunedì, e di aumentare il volume dei prestiti.
"La percentuale di prestiti garantiti nel portafoglio è ora vicina all'80%", ha aggiunto.
JPMorgan detiene una partecipazione del 46% in C6 e non ha deciso se aumentare la sua partecipazione, ha detto l'anno scorso il Direttore operativo Daniel Pinto.
In un'intervista di lunedì, l'Amministratore Delegato di JPMorgan dell'International Consumer Banking, Sanoke Viswanathan, ha detto che la banca è già un forte partner della direzione di C6 e lavora a stretto contatto con il fondatore Kalim.
Oltre a C6, JPMorgan gestisce attualmente una banca digitale solo nel Regno Unito, ma sta cercando di espandersi in altri Paesi europei, ha detto Viswanathan. Ha detto che il Brasile è il terzo mercato mondiale per il retail banking in termini di fatturato.
C6 prevede di mantenere la sua attenzione in Brasile nel medio termine e non ha intenzione di espandersi in altri Paesi dell'America Latina, come alcuni dei suoi concorrenti.
"C'è una grande opportunità in Brasile e andare in altri Paesi della regione sarebbe una distrazione", ha detto Viswanathan.
Kalim ha detto che la banca sta anche cercando di aumentare i conti delle piccole e medie imprese, un gruppo a cui C6 ha iniziato a puntare negli ultimi sei mesi.
(1 dollaro = 5,1131 reais)
