MILANO (MF-DJ)--Il segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, ha fatto pressioni sulla sua controparte russa per il rilascio del reporter del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, recentemente arrestato da Mosca con l'accusa di spionaggio nel corso di una telefonata ieri, ha riferito il dipartimento di Stato.

Blinken ha espresso "grave preoccupazione" al ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, per la detenzione di Gershkovich e di un altro cittadino americano, Paul Whelan, definendo gli arresti inaccettabili e chiedendo il loro rilascio immediato. Il ministero degli Esteri russo ha affermato in un comunicato che "è stata richiamata l'attenzione sulla necessità di rispettare le decisioni delle autorità russe, prese in conformità con la legge e gli obblighi internazionali della Federazione Russa". Il ministero ha affermato anche che "è inaccettabile che i funzionari di Washington e i media occidentali suscitino scalpore con la chiara intenzione di dare a questo caso una colorazione politica", sottolineando che l'ambasciata americana a Mosca è stata informata della detenzione di Gershkovich "secondo le procedure stabilite".

Poco si sa delle condizioni di salute di Gershkovich da quando è stato preso in custodia mercoledì scorso dagli agenti del Servizio di sicurezza federale russo, noto come Fsb, mentre era in missione fuori Mosca. Il dipartimento di Stato Usa ha chiesto ai funzionari consolari di poter far visita al reporter di 31 anni per accertarsi del suo stato di salute e ottenere quante più informazioni possibili sulla sua situazione. "Il fatto che il segretario di Stato Antony Blinken abbia parlato con la sua controparte oggi è estremamente rassicurante per noi", ha detto ieri a Cbs News la direttrice del Wall Street Journal, Emma Tucker, aggiungnedo che "sappiamo che il governo degli Stati Uniti sta prendendo la questione molto sul serio e, come ho detto, per noi è gratificante".

"Evan è un giornalista esperto e di grande talento. E' accreditato per essere corrispondente dalla Russia ed era impegnato in un incarico in cui stava facendo quello che fa sempre: stava raccogliendo informazioni, stava riferendo dal terreno per fornire ai nostri lettori resoconti di testimoni oculari su com'è essere in Russia al momento. E' un completo oltraggio che sia stato arrestato in questo modo e ciò che le autorità russe stanno dicendo è un'assoluta assurdità", ha sottolineato Tucker.

Whelan, un altro americano detenuto con l'accusa di spionaggio in Russia, è ritenuto ingiustamente sotto custodia dal dipartimento di Stato. Dirigente per la sicurezza aziendale del Michigan, Whelan è stato arrestato nel dicembre 2018 mentre era in visita in Russia per il matrimonio di un amico ed è stato condannato a scontare 16 anni in una colonia penale russa. La sua famiglia dice che le accuse sono false. Martedì è previsto che gli avvocati ingaggiati dal Wsj incontrino Gershkovich ma le autorità russe spesso ritardano o annullano le visite degli avvocati in tali circostanze. Anche se la rappresentanza di un avvocato è garantita nel sistema giudiziario russo, i pubblici ministeri e gli investigatori possono tenere isolato un imputato per settimane mentre lo interrogano.

"La mia previsione è che l'Fsb non permetterà a nessuno dell'ambasciata di vederlo fino a quando non avrà terminato l'interrogatorio su di lui", ha detto John Sullivan, un veterano del dipartimento di Stato che è stato ambasciatore degli Stati Uniti in Russia fino a settembre. "L'attenzione di tutti in questo momento all'ambasciata è ottenere l'accesso a Evan. Ma ecco il fatto complicato: è accusato di spionaggio ed è sotto la custodia dell'Fsb, non il solito sistema di detenzione preventiva di Mosca", ha spiegato. La visita consolare è in genere il primo di una serie di passaggi che il governo degli Stati Uniti intraprende per determinare se un americano all'estero è detenuto ingiustamente, una scoperta che impegna il governo degli Stati Uniti a garantire il suo rilascio e dedica risorse governative allo sforzo.

Gershkovich è stato arrestato il 29 marzo durante un viaggio per un reportage nella città provinciale russa di Ekaterinburg. E' il primo giornalista americano a essere arrestato con l'accusa di spionaggio dalle autorità russe dal 1986 ed è uno dei tanti americani che secondo gli Stati Uniti sono stati ingiustamente arrestati dalla Russia negli ultimi anni. Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che Gershkovich è stato "colto in flagrante mentre cercava di ottenere informazioni segrete, raccogliendo dati che costituiscono un segreto di Stato con il pretesto di uno status giornalistico. Alla luce dei fatti accertati delle attività illegali del cittadino statunitense il suo ulteriore destino sarà determinato dal tribunale".

cos


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April 03, 2023 04:11 ET (08:11 GMT)