L'azienda svizzera ha detto che sta anche lanciando un sito web dedicato per aiutare i rifugiati a trovare lavoro.

"Nessuno sceglie di essere un rifugiato. Crediamo fermamente che il lavoro non sia solo una fonte di reddito, ma un primo passo importante per ricostruire una vita, integrarsi in un nuovo Paese e ritrovare un posto nella società", ha dichiarato Christoph Catoir, responsabile del settore generale del personale di Adecco.

L'impegno ad aiutare i rifugiati è un aumento rispetto alla promessa fatta da Adecco nel giugno 2023, quando aveva dichiarato di voler trovare lavoro a 50.000 rifugiati e di fornire formazione tecnica e linguistica a 10.000.