IlprogettoTrustonomycoordinato da algoWattsulla mobilità autonomaè protagonista del magazineHorizonEU- The EU Research& InnovationMagazine - che dedica una lunga intervista ai partecipanti alla ricercainternazionale,tra i quali il nostro Research& InnovationManager,Stefano Bianchi.

I veicoli autonomi stanno diventando una realtà , tanto che moltecase automobilistiche hannoin programma di rilasciare commercialmente un veicolo autonomo (quasi o completamente a guida autonoma, ovvero livelli SAE L4 o L5, rispettivamente) entro il 2024. Ma la fiducia delle case automobilistiche nell'AutonomousDrivingnon va di pari passo con quella delle persone comuni:in un sondaggio Eurobarometrodel 2019, metà degli intervistati ha affermato che non utilizzerebbe veicoli automatizzati se ne avesse l'opportunità , e solo il 2% ha dichiarato che acquisterebbesubito un veicolo automatizzato.

'La fiducia e l'accettazione verso i veicoli a guida autonoma non arriveranno dall'oggi al domani bensì gradualmente, in base all'utilizzo e alla diffusione di questo tipo di tecnologia nell'ambiente che ci circonda. Scommetto che se avessimo scuolabus elettrici autonomi in utilizzo ogni giorno per diversi anni, a un certo punto i bambini non vi farebbero più caso, perché sarebbe la nuova normalità '.Queste le parole di Bianchi sull'obbiettivo che si prefissa il progetto Trustonomy(neologismo origano dalla crasi delle paroletrust + autonomy): costruire accettazione e fiducianella mobilità autonoma.

Parte della sfiducia che le persone nutrono nei confronti dei veicoli autonomi proviene, secondo Bianchi, dai primi fruitori di questi mezzi, che peccano di eccesiva fiducia in ciò che un veicolo automatizzato può fare, arrivando addirittura a 'imbrogliare' la tecnologia e creando situazioni potenzialmente pericolose.

Il R&I Manager di algoWattindica l'esempio dei conducenti Tesla che hanno trovato il modo di ignorare la funzione 'Pilota automatico' dell'auto, che richiede ditenere le mani sul volante nel caso in cui qualcosa vada storto. Le persone hanno iniziato a condividere trucchi per simulare di avere le mani sul volante, come incuneare un'arancia contro il volante o, in alcuni casi, acquistare protesi per tenere il volante mentre il guidatore ignora la strada. I casi in cui i conducenti hanno cercato di bypassare la sicurezza rispetto alle indicazioni di assistenzaal pilota automatico hanno purtroppo portato vittime.

Negli ultimi due anni Bianchi e i colleghi del progetto Trustonomyhannoesaminato come le aziende possano migliorare la tecnologia dei veicoli automatizzati e la fiducia delle persone, individuando tre punti su cui focalizzarsi: i sistemi di switchcontrol tra macchina e guidatore, l'aumento del livello di accettazione e l'ideazione di un sistemanormativoad hoc.

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algoWatt S.p.A. published this content on 30 April 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 30 April 2021 11:19:03 UTC.