(Alliance News) - Piazza Affari martedì segue un percorso rialzista in area 23.500, puntando alla sua terza seduta positiva consecutiva. Sul lato economico, le vendite al dettaglio dell'area dell'euro sono aumentate su base mensile a settembre ma sono calate su base annua, come reso noto dall'Eurostat martedì. Le vendite al dettaglio dell'Eurozona sono salite dello 0,4% su base mensile a settembre dopo il dato flat di agosto mentre, su base annua, il calo dello 0,6% segue quello dell'1,4% del mese precedente.

Sul lato del posizionamento dei mercati sulle mosse della Federal Reserve, nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group - utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR - l'aumento del tasso principale per la riunione del 14 dicembre ha una probabilità prezzata al 52% sull'intervallo superiore compreso fra 425/450 bps. È invece al 48% la probabilità di un aumento nell'area 450/475 bps. Il target corrente è compreso fra 375 bps e 400 bps.

Il FTSE Mib è in rialzo dello 0,2% a 23.542,71.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in flessione dello 0,3% a 38.172,71, lo Small-Cap sale dello 0,3% a 27.332,94, e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,5% a 9.083,38.

In Europa, il FTSE 100 di Londra cede lo 0,2%, il CAC 40 di Parigi è in calo dello 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,3%.

Sul listino principale, Amplifon si prende la vetta del listino salendo del 3,1%, posizionandosi per la terza seduta sul lato rialzista.

La Banca Europea per gli Investimenti investirà EUR1,9 miliardi per il Tyrrhenian Link, il progetto di Terna lungo 970 km e con 1.000 MW di potenza in corrente continua che collegherà Sicilia e Sardegna. Terna ha sottoscritto oggi un contratto di finanziamento con la BEI per un ammontare complessivo pari a EUR500 milioni destinato a supportare la costruzione e messa in esercizio del "Ramo Est", che collegherà la Sicilia alla Campania. Terna sale al momento dell'1,0%.

UniCredit - in denaro con l'1,2% - ha comunicato martedì di aver acquistato 5,8 milioni di azioni ordinarie proprie tra il 31 ottobre e il 4 novembre. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR12,7903, per un controvalore complessivo di EUR74,3 milioni.

Fra i ribassisti, minoranza nel listino, BPER Banca cede il 7,9%. Da segnalare che sul titolo Société générale ha aumentato il target price a EUR2,10 da EUR1,80.

Sul Mid-Cap, Intercos avanza con l'8,4% dopo i buoni numeri intermedi. I ricavi netti sono stati pari a EUR597,1 milioni, in aumento del 23% rispetto ai primi nove mesi del 2021 quando erano EUR485,4 milioni.

Webuild - su con il 2,5% - ha comunicato martedì di aver raggiunto un'intesa per rilevare l'intero capitale dell'australiana Clough.

Il consiglio di amministrazione di Fincantieri - in calo dell'1,6% - ha esaminato e approvato le informazioni finanziarie intermedie al 30 settembre 2022 e ha fatto sapere che la società ha registrato ricavi pari a EUR5,31 miliardi in aumento del 17% rispetto ai nove mesi del 2021, quando erano pari a EUR4,54 miliardi.

Chiude il listino Banca Popolare di Sondrio che cede il 6,8%. ha comunicato martedì di aver chiuso i primi nove mesi con un utile netto in calo del 25% su base annua, a EUR151,3 milioni da EUR201,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Sullo Small-Cap, ePrice sale bene con il 7,7%, dopo il rosso di ieri con il 4,2%.

Il consiglio di amministrazione di Avio - su del 5,6% - ha esaminato e approvato giovedì, i risultati consolidati di gruppo al 30 settembre, in cui ha registrato ricavi netti pari a EUR219,9 milioni, in crescita dell'11% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, principalmente per la conclusione delle attività di sviluppo di Vega C, coronate con il successo nel lancio inaugurale di luglio.

Servizi Italia cede invece del 3,3%, dopo tre sedute in negativo.

Piquadro cede invece il 3,0%. La società - che prosegue con il programma di buyback - ha comunicato da ultimo lunedì di aver acquistato azioni ordinarie proprie tra il 31 ottobre e il 4 novembre, per un controvalore complessivo di quasi EUR19.000.

Fra le PMI, Digital Value sale del 3,9%, direzionandosi verso la terza seduta sul lato dei rialzisti.

Grifal sale invece del 3,1%, in calo dello 0,5%.

Relatech - in calo dell'1,2% - ha comunicato di aver acquistato 12.600 azioni ordinarie proprie tra il 2 e il 7 novembre. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR2,18, per un controvalore complessivo di EUR27.500 circa.

Illa cede invece il 14%. Il titolo dall'inizio del 2022 ha ceduto oltre il 98% del suo valore.

A New York, il Dow ha chiuso lunedì in rialzo dell'1,3% a 32.827,00, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,9% a 10.564,52 e l'S&P ha chiuso in aumento dell'1,0% a 3.806,80.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9989 contro USD0,9996 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1435 da USD1,1458 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD97,73 al barile da USD99,44 al barile di lunedì sera. L'oro scambia a USD1.669,67 l'oncia da USD1.678,78 l'oncia di ieri in chiusura.

Nel calendario economico di martedì, alle 1000 CET, dall'Italia, usciranno le vendite al dettaglio e alle 1100 CET lo stesso dato è atteso per l'Eurozona.

Nel pomeriggio, dagli USA, sono attesi l'asta dei buoni del Tesoro alle 1500 CET

Alle 1800 CET, usciranno le previsioni dell'EIA sull'energia nel breve termine.

Di Maurizio Carta; mauriziocarta@alliancenews.com

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