Il gigante tecnologico europeo ASML e l'Università di Tecnologia di Eindhoven hanno dichiarato giovedì di aver concordato di spendere complessivamente 180 milioni di euro (195 milioni di dollari) nella ricerca sui semiconduttori nel prossimo decennio.

ASML, il più grande fornitore di apparecchiature utilizzate nella produzione di chip per computer, è alle prese con il problema di dove e come espandere le proprie attività e con la domanda se la forza lavoro e le altre infrastrutture nella regione olandese di Eindhoven saranno sufficienti per soddisfare i suoi piani di crescita.

"La collaborazione aumenterà la disponibilità di dottori di ricerca, di cui il nostro settore ha un forte bisogno, e fornirà approfondimenti scientifici rilevanti per l'industria dei chip e la società", ha dichiarato il CFO di ASML Roger Dassen in un comunicato che annuncia l'accordo.

Con questo accordo investiamo nella scienza nei Paesi Bassi e nella formazione di esperti".

L'università ha detto che prevede di spendere 100 milioni di euro per costruire e gestire una struttura avanzata in camera bianca, dove condurrà ricerche relative ai semiconduttori in campi che includono la fisica del plasma, la meccatronica, l'ottica e l'AI. ASML investirà 80 milioni di euro.

Il Presidente dell'Università Robert-Jan Smits ha dichiarato che la partnership è la più grande mai realizzata dall'Università e contribuirà a consolidare l'importanza di Eindhoven come "hotspot dei semiconduttori".

A marzo, il Governo olandese ha dichiarato che avrebbe speso 2,7 miliardi di dollari in quello che ha soprannominato "Progetto Beethoven" per migliorare le strade, le abitazioni e la rete elettrica intorno a Eindhoven, al fine di garantire che ASML non dia seguito alla minaccia di trasferire importanti attività all'estero.

Ad aprile, ASML ha firmato una lettera di intenti con la città di Eindhoven per un'espansione in un'area non sviluppata vicino all'aeroporto della città, abbastanza grande da ospitare altri 20.000 dipendenti.

Alla fine del 2023 ASML, con sede nel sobborgo di Eindhoven, Veldhoven, avrà 42.000 dipendenti a livello globale, di cui 23.000 nei Paesi Bassi.

L'azienda ha una previsione a lungo termine di 44-60 miliardi di euro di vendite annuali entro il 2030, raddoppiando all'incirca rispetto ai 26,7 miliardi di euro del 2023.

(1 dollaro = 0,9241 euro) (Servizio di Toby Sterling; redazione di Diane Craft)